FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] e il contatto con Pietro Spiga, il primo gesuita sardo fattosi religioso proprio mentre studiava all'università di Lovanio, lo portarono ad insistere ripetutamente - ma senza successo - con Ignazio di Loyola perché venisse fondato un collegio anche ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] politiche (Napoli 1854); Diritto pubblico della chiesa e delle genti cristiane, in 3 voll. (Roma 1863; ripubblicato a Lovanio nel 1864); Idea storica e razionale della diplomazia ecclesiastica (Roma 1864); Storia religiosa e civile dei Papi, in 5 ...
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DOTTI, Andrea (Andrea da Borgo Sansepolcro, Andrea Omodei, Andrea "de heremo")
Aristide Maria Serra
Nacque intorno alla metà del sec. XIII a Borgo Sansepolcro (oggi Sansepolcro, Arezzo).
Solo a grandi [...] , pp. 203 s.). Cfr. inoltre: A.M. Dal Pino, I frati servi di s. Maria dalle origini all'approvazione, II, Documentazione, Lovanio 1972, pp. 447 s., 451 s., 608 s.; P. Attavanti, Dialogus de origine Ordinis servorum ad Petrum Cosmae (1465 ca.), in ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] Compagnia di Giesù al regno della Cocincina, Roma 1631 (rist. in Parma nel 1691; trad. francese, Lilla 1631; fiamminga, Lovanio 1632; latina, Vienna 1633; tedesca, Vienna 1633, rist. 1768, 1793; inglese, Londra 1633, rist. 1704, 1752, 1855); Collecta ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nei lavori. La prima seduta si tenne il 28 novembre 1586. Come base dell'edizione fu assunta la Bibbia di Lovanio-Anversa, stampata da Plantin nel 1583, apportandovi correzioni basate sulla testimonianza di antichi manoscritti e, nei casi dubbi, sul ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] la prima edizione dei Dubia selecta emergentia circa sollecitationem in confessione, che furono editi successivamente a Roma nel 1713, a Lovanio nel 1750 e di nuovo a Roma nel 1765. La personalità del C. continuava così ad affermarsi sia nel campo ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] protettore degli olivetani, dei trinitari e dei betlemiti, nonché sovrintendente dei seminari papali per le missioni di Douai, Lovanio, Colonia, Avignone e dell'Isola tiberina. In ambito economico, in qualità di commendatore del Banco di S. Spirito ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] A. Rétif, F. X. Arnold, H. Fischer, G. Nosengo, dalla fondazione dell'Istituto superiore di scienze religiose di Lovanio per la formazione dei catechisti, al centro internazionale Lumen vitae di Bruxelles (fondato nel 1945 e affermatosi in parecchie ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Domenico Cavallari, condannate all'Indice il 27 gennaio di quello stesso anno. L'opera fu adottata anche nell'università di Lovanio e nel seminario di St. Sulpice a Parigi. Il Moroni attribuisce a Francesco Saverio Castiglioni (poi papa Pio VIII) le ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] , et parvulorum, Romae 1665) il B., seguendo il nuovo metodo della cosiddetta teologia positiva fondamentale in uso a Lovanio e Parigi, si servì maggiormente della Sacra Scrittura, dei Padri, dei concili per polemizzare con gli avversari. Bersaglio ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...