Archeologo e paletnologo tedesco (Lubecca 1851 - Heidelberg 1930). Si occupò di antichità italiche contribuendo a divulgare gli studî e le ricerche della scuola di L. Pigorini (Italische Gräberkunde, 2 [...] voll., 1924-39; il secondo, postumo, rielaborato da F. Messerschmidt). Sono anche da ricordare Pompeii, eine hellenistische Stadt in Italien (1906) e l'edizione degli Antike Bildwerke in Rom di F. Matz ...
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Storico e filologo classico (Lubecca 1814 - Berlino 1896), tra i più insigni del secolo 19º; prof. a Gottinga (dal 1855) e a Berlino (dal 1868). Promosse e diresse (1875-81) gli scavi di Olimpia. Delle [...] sue opere la più importante è la Griechische Geschichte (3 voll., 1857-67), che ebbe varie edizioni successive e fu tradotta poi in molte lingue e in italiano da G. Müller e G. Oliva (1877). Ma sono anche ...
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Archeologo tedesco (Lubecca 1890 - Marburgo 1974), prof. univ. dal 1934 a Münster, poi a Marburgo (1941-58), dove fu anche rettore. I suoi interessi si sono incentrati sull'arte cretese-micenea e romana. [...] Tra le sue opere: Katalog der Bibliothek des Deutschen archäologischen Instituts in Rom (1930); Wesen und Wirkung des augusteischen Kunst (1937); Kreta, Mykene, Troia (1956; trad. it. 1958); Crete and ...
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MATZ, Friedrich
Franca Taglietti
Archeologo tedesco, nato a Lubecca il 15 agosto 1890, morto a Marburgo il 3 agosto 1974. Nipote di F. Matz (1843-1874), studiò prima a Lubecca dove conseguì la maturità [...] nel 1909, a Gottinga poi, dove svolse all'università i suoi studi con un indirizzo prevalentemente filologico. La sua attività scientifica s'inizia con due articoli sull'arte egiziana, pubblicati rispettivamente ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] al 1484-1485 quella del suo seguace, influenzato dall'arte fiamminga, Hinrik Funhof (altar maggiore di St. Johannis a Luneburgo). A Lubecca, tra il 1460 e il 1504, fu attivo il pittore Hermann Rode, nelle cui opere si riflette la vita della società ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Lubecca
Gustav P. Fehring
Lubecca
Città (ted. Lübeck) della Germania settentrionale, situata lungo il corso [...] da una corona di siti non fortificati, ai quali probabilmente spettava l’approvvigionamento di prodotti agricoli del centro cittadino.
Lubecca
La “fondazione” della L. tedesca nel 1143, rinnovata nel 1159, 6 km più a monte del fiume, e considerata ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] la formazione e la diffusione della Hallenkirche si sviluppa anche la tipologia dello Hallenchor il cui primo esempio è nel duomo di Lubecca (1266-1335). In questo tipo di chiesa le volte delle navate, del coro e dell'a. raggiungono tutte la stessa ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] dei re di Danimarca, in particolare di Valdemaro II (1202-41): Pomerania, Meclemburgo, Norvegia, le città di Amburgo e Lubecca erano state sottoposte a tributi e obbligate a giuramenti di sottomissione. Valdemaro si spinse in Estonia e in Lituania ...
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CALCIDE (v. vol. ii, p. 259)
L. Beschi
Nessun elemento sostanziale e nuovo è venuto a chiarire i problemi topografici di C., a riscontro della dettagliata descrizione di Dicearco. Recenti revisioni di [...] s. v. Euripos; v. Geisau, ibid., X, 2, 1919, c. 1866, s. v. Kanethos; A. Baumeister, Topographische Skizze der Insel Euboia, Lubecca 1864, p. 4 ss.; G. A. Papavasiliou, Περὶ τῶν ἐν Εὐβοίᾳ ἀρχαίων τάζων, Atene 1910, p. 43 ss.; A. G. Neugebauer, in Röm ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] tipo non solo nel Piemonte e nel Piceno, ma oltr'Alpe, nel Norico, nell'Ungheria e fino sul Baltico (Palsdorf presso Lubecca) e in Scandinavia. Assenti sono invece le c. a cordoni nell'Etruria e nel Lazio, mentre sono abbastanza diffuse nel resto ...
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lubecchio
lubécchio s. m. [etimo incerto]. – Ruota dentata che nei mulini ad acqua veniva montata sullo stesso asse della ruota a pale e serviva a trasmettere il moto direttamente al rocchetto della macina.
anseatico
anseàtico agg. [dal lat. mediev. hanseaticus, der. del medio alto ted. Hanse «raggruppamento»] (pl. m. -ci). – Della Hansa, lega commerciale costituitasi nel medioevo tra città tedesche, cui si associarono in seguito anche città...