LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] connotazioni dialettali particolarmente marcate e a partire dalla metà del Trecento questa varietà basata sul dialetto di Lubecca ebbe largo impiego anche nella comunicazione scritta per la stesura di testi di carattere giuridico o amministrativo ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Trento nel quale egli copiò lo scritto antiebraico composto e stampato l'anno prima a Padova da Giovanni da Lubecca Pronosticon super Antechristi adventu in carte ornate da cornici silografiche con volute vegetali. Gli stessi legni furono utilizzati ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , durante il suo lungo viaggio, tra il 1568-1570, alle scuole e accademie di Marburgo, Düsseldorf, Erfurt, Stade, Amburgo, Lubecca, Braunsweig, Lipsia e alla lontana Danzica è agevole seguire la traccia della presenza del ramismo e del suo metodo ...
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lubecchio
lubécchio s. m. [etimo incerto]. – Ruota dentata che nei mulini ad acqua veniva montata sullo stesso asse della ruota a pale e serviva a trasmettere il moto direttamente al rocchetto della macina.
anseatico
anseàtico agg. [dal lat. mediev. hanseaticus, der. del medio alto ted. Hanse «raggruppamento»] (pl. m. -ci). – Della Hansa, lega commerciale costituitasi nel medioevo tra città tedesche, cui si associarono in seguito anche città...