NICOLAI, Domenico
Angelantonio Spagnoletti
NICOLAI, Domenico. – Nacque a Canneto il 26 aprile 1778 da Giovanni Battista e da Chiarina Guerrieri-Gonzaga.
Il padre era il quarto marchese di Canneto, piccolo [...] ’amico Francesco Paolo Bozzelli.
Quando Ferdinando I comunicò al parlamento, il 7 dicembre 1820, la volontà di recarsi a Lubiana per difendere, a suo dire, il regime costituzionale napoletano al cospetto delle potenze della Santa Alleanza, Nicolai fu ...
Leggi Tutto
MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] 1404 il consiglio del Parlamento incaricò Monticoli, Corrado Boiani, Tommaso di Spilimbergo e Giovanni Susanna di un’ambasceria a Lubiana, presso i duchi d’Austria, per risolvere alcune controversie. In quel periodo, Monticoli – morta la prima moglie ...
Leggi Tutto
VECCHIONE, Giovanni Battista
Viviana Mellone
– Nacque a Pozzuoli il 14 febbraio 1757 da Nicola e da Lucrezia Migliarese Patrizi.
Fu battezzato Salvatore Giovan Battista Romualdo Valentino Francesco [...] spagnola di Cadice del 1812, ma, sulla scorta dell’accordo raggiunto dalle potenze europee nelle conferenze di Troppau e Lubiana, nel marzo del 1821 le truppe austriache avanzarono su Napoli spingendo alla revoca della costituzione. Il governo ...
Leggi Tutto
ORDONO de ROSALES, Gaspare
Arianna Arisi Rota
ORDOÑO de ROSALES, Gaspare. – Nacque a Milano il 10 agosto 1802 da Luigi, VII marchese di Castelleone, e dalla marchesa Maria Po’ di Nerviano.
Gli Ordoño [...] 1848 venne arrestato nell’ambito delle manifestazioni legate allo sciopero del fumo; trasferito nella fortezza di Leibach (Lubiana), liberato con gli altri prigionieri a seguito della rivoluzione viennese del marzo 1848, si impegnò come volontario ...
Leggi Tutto
CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] dell'Accademia di Bologna, per la quale scrisse alcune pagine, mentre sue musiche venivano richieste dalle cattedrali di Capodistria, Lubiana e persino da Vienna.
Negli anni della maturità, il C. tornò a considerare la validità dei canto a cappella ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] fu la volta di Questi ragazzi (Roma, teatro Quirino, compagnia Rissone-Tofano-De Sica, successivamente rappresentata anche a Bucarest, Lubiana, Vienna, Berlino e Buenos Aires), la sua commedia di maggior successo, in cui il G. mette a confronto due ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] dell'anno ferito in un alterco - ecco il tratto della collera e della litigiosità - da Giovanni Ausperger "capitano de Lubiana". E, sempre coll'alea del rischio, si può supporre sia ancora questo Giorgio Della Torre a distinguersi, nel 1515, nella ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] illirico, dove doveva aver per superiore il Las Casas, poi compagno di Napoleone a Sant'Elena. Più importante il soggiorno, reduce da Lubiana, a Parigi, nel primi mesi del 1812, per i rapporti che da allora si fanno più stretti, con la famiglia di Cl ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] dell'Italia nel maggio 1915 il C., "considerato come sospetto politico dalla polizia austriaca", fu inviato all'ospedale medico di Lubiana, poi congedato e trasferito dal Lloyd alla sede centrale di Vienna. "Fu proprio allora - annoterà nella citata ...
Leggi Tutto
CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] e le fognature: lo stesso manoscritto contiene l'Istoria del glorioso Martire di Gesù Cristo s. Quirino vescovo di Lubiana.
Del 1555 è il trattato Delle private Rappacificazioni (Correggio) dedicato al Senato veneziano, l'opera principale, con i ...
Leggi Tutto
carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...