FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] infine una nuova proposta di PRG per Gorizia e nel 1960 uno studio per il sistema viario connesso al PRG di Lubiana.
L'attività architettonica del F. ebbe inizio a Vienna, dove egli rimase fino al 1918. Al periodo giovanile, caratterizzato da un ...
Leggi Tutto
CONTIERO (Contieri), Giacomo
Giuseppe Bergamini
Scultore padovano attivo nel primo quarto dei XVIII sec., da non confondere con l'omonimo "scultore e architetto" operoso in Friuli dal 1745 circa; sue [...] ), in Zbornik za umetnostno zgodovino, V (1925), pp. 22-24; M. Stelé, Ljubljansko barocno kiparstvo v kamnu (La scultura barocca in Lubiana), ibid., n. s., IV (1957), pp. 45 s.;C. Semenzato, La scultura padovana del '600, in Padova, III (1957), 9, pp ...
Leggi Tutto
BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] -Steinbrück. I disagi, le fatiche e i pericoli che fu costretto ad affrontare finirono per minare la sua salute. Morì a Lubiana il 10ag. 1848(Franzoni, p. 99).
Il B. è un interprete corretto e dignitoso di quell'architettura neoclassica che ha dato ...
Leggi Tutto
CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] che portò con sé il C. a Venezia e di lì a Udine. Nel 1702-03 il C. seguì ancora il maestro a Lubiana dove questi doveva eseguire importanti affreschi nel duomo, e forse, nonostante la giovane età, collaborò in qualche piccolo lavoro.
Dopo il 1706 il ...
Leggi Tutto
BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] morì, all'età di 76 anni, nel 1753.
Altre opere del B. sono un Autoritratto, presso il dott. Ivo Benkovic a Lubiana; una Deposizione dalla Croce nel santuario del castello di Verolanuova (Brescia) che la Wittgens propose di datare al 1730; una Fuga ...
Leggi Tutto
CAPOLINO, Giuseppe
Franco Firmiani
Figlio di Domenico, falegname, e di Maria Molinari, nacque il 6 apr. 1827 a Trieste, dove i genitori, friulani di Cornino, si erano trasferiti da oltre dieci anni. [...] allegoriche e monumenti funerari per le maggiori famiglie triestine (e resta testimonianza inoltre di richieste, soddisfatte, da Parigi e da Lubiana). Morì a Trieste il 22 dic. 1858.
Il Caprin (p. 126), trattando del C., si sofferma di sfuggita sulla ...
Leggi Tutto
BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] del Grappa, Belluno, Rovigo, Legnago, Montagnana, Cittadella, Capodistria; nel 1821 fornì anche bozzetti al teatro di Lubiana.
Come pittore di teatro, costruiva pure, secondo la tradizione settecentesca, "macchine" per feste pubbliche (nel 1835 ...
Leggi Tutto
MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] Nel 1962 espose in un ciclo di mostre in Iugoslavia (Zagabria, Belgrado) vincendo il premio Moran's paint di Lubiana. Il progressivo evolversi di interesse per un brutalismo formale, basato stilisticamente sul sovrapporsi violento di grumi di materia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] , e quindi precedente il soggiorno bolognese (Padovani, p. 12).
Vicine alla Madonna di S. Domenico sono anche quella di Lubiana (Galleria nazionale) e l'Adorazione del Bambino della Pinacoteca nazionale di Bologna, dove tanto i paesaggi che i modi ...
Leggi Tutto
CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] pp. 125-130; La Rotonda diRovigo, Vicenza 1967, pp. 96-98, 100; A.Rizzi, Dipinti di A. C. e Pietro Ricchi a Lubiana, in Arte veneta, XXIV(1970), p. 233; M. Roethlisberger Bianco, Cavalier Pietro Tempesta and his Time, Newark, Delaware, 1970, pp. 126 ...
Leggi Tutto
carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...