CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] , cacciato da un re Carlo, poi di un assedio veneziano con conseguente esodo dei Triestini, che sarebbero andati a fondare Lubiana; infine, di una richiesta di soccorso a Rodolfo d'Asburgo per cacciare i Veneziani e di uno stratagemma del cancelliere ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] anche per la redazione di una sorta di codice con tutte le norme relative al servizio postale.
Dopo il congresso di Lubiana, che pose fine al governo costituzionale nel Regno delle Due Sicilie, Ferdinando I nominò il 23 marzo 1821 un governo ...
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AGLIÈ, Cesare Ambrogio San Martino conte di
Carlo Baudi di Vesme
conte di. Nato a Torino il 7 dic. 1770, da Giuseppe Gaetano e da Luisa Grimaldi di Boglio, fu uno dei maggiori esponenti della politica [...] dominazione straniera piuttosto che l'agitazione rivoluzionaria da essa determinata. Accettò però, partendo per il congresso di Lubiana nel dicembre 1820 quale rappresentante sardo, il punto di vista del ministro degli Esteri Asinari di San Marzano ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] antichità.
In tale compito ebbe al suo fianco l'ing. G. Sforzi, con il quale iniziò la ricognizione da Trieste a Lubiana per studiare i territori di confine dell'Italia romana; l'anno seguente i due si dedicarono alla perlustrazione dell'antico agro ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] protagonisti della rivoluzione del 1820, poi fu eletto deputato, tra i pochi che si opposero alla partenza del re per Lubiana. Quando gli Austriaci invasero il Regno, fu tra i promotori di un tentativo di sommossa, represso dalla gendarmeria. Nel suo ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] del C. per trattare con ambasciatori e ministri stranieri contro il nuovo governo; accompagnò poi il re al congresso di Lubiana.
Nel maggio 1821 il re Ferdinando introdusse nel Consiglio di Stato la redazione del protocollo, e l'incarico fu affidato ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] e dal 1° dic. 1941 per due anni accademici ricoprì la "cattedra onoraria" di storia d'Italia presso l'università di Lubiana (corso biennale su "La città italiana nel Medioevo", un corso annuale su l'"Importanza storica di s. Caterina da Siena", corso ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] quello (contrario al parere della maggioranza espresso da G. Poerio) avverso alla concessione al re del permesso di recarsi a Lubiana; e quello del 27 dic. 1820 per sollecitarne il ritorno. Ultimo tra i presidenti del parlamento napoletano, tenne con ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] crisi raggiungeva il suo acme quando all'inizio di dicembre perveniva al re Ferdinando I l'invito di recarsi a Lubiana per discutere sull'assetto del Regno. F. conservò in questa circostanza una sostanziale lealtà nei confronti del Parlamento e della ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] meglio i liberali, concentrati tutti in un solo Stato e così meglio sorvegliati e resi impotenti (in relazione ai congressi di Lubiana e Verona, si veda anche Arch. di Stato di Firenze, Ministero Esteri, filza 2392).
Dopo la morte di Ferdinando III ...
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carso
s. m. [etimo incerto; cfr. serbocr. krš «roccia, sasseto»]. – Regione calcarea brulla di media montagna, di collina o di altopiano, interessata da fenoneni di carsismo. Come nome proprio, indica, per antonomasia, la regione montuosa...