RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] e perfezionando la tecnica incisoria grazie allo studio, al quale si era applicato nel frattempo, delle opere di LucadaLeida. A Roma Raimondi visse l’ultima fase, la più importante forse, della sua evoluzione artistica, segnata potentemente dall ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Andata al Calvario, che, per il tipo di ambientazione, risente dell'influsso di LucadaLeida (Dillon, 1980). Un ulteriore gruppo di opere firmate dal F. è costituito da una serie di incisioni con momenti della Passione di Cristo: l'acquaforte con Il ...
Leggi Tutto
LUCAda Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...]
In primo luogo il tono della lettera delle Senili inviata da F. Petrarca (nato nel 1304) a L. nel della patria meridionale di Luca. Un errore congiuntivo presente municipale, ms. 1332 (O. 884); Leida, Biblioteca dell'Università statale, Voss. Lat., ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] volta l'influsso nordico (dalle stampe di Luca di Leida) nell'analitico microcosmo delle storiette (peraltro . M. Clapp, Les dessins de Pontormo, Paris 1914; Id., J. C. da Pontormo, New Haven-London-Oxford 1916 (con doc. e bibl. precedente; ristampa, ...
Leggi Tutto
MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] lo avvicina ad alcuni artisti nordici, come Luca di Leida.
Per affinità stilistiche con la tavola di L. M., in Paragone, XXXIV (1983), 397, pp. 40-45; E. Waterhouse, in Da Borso a Cesare d’Este (catal.), a cura di J. Lishawa, Ferrara 1985, pp. 98- ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] Ritratto degli Uffizi a Firenze (n. 444), già attribuito a Luca di Leida; i ritratti di Dama già a Londra, coll. Morrison, C. (Morelli, 1890, p. 249; Berenson, 1968, p. 48) ma da molti espunta dal suo catalogo (Müntz, 1899, p. 178, nota; Suida, 1919 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO Veneto
Elena Bassi
Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe [...] altre scuole e tendenze.
Non solo gli artisti già nominati, ma anche Alvise Vivarini e Cima da Conegliano e Antonello da Messina, Luca di Leida e Iacopo dei Barbari ed Alberto Dúrer hanno visibilmente destato il suo interesse: sono tutti pittori di ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] sia medico, sia vario, composti dal M. negli anni Dieci e da lui regolarmente inviati al fratello e ad altri amici senesi per loro commenti Gesù e s. Giovanni Battista e un disegno di Luca di Leida (Aronberg Lavin). Il rapporto fra Urbano VIII e il ...
Leggi Tutto
PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] in Olanda con attribuzioni a Dürer, a Cranach e a Luca di Leida. Dopo la restituzione a Piero di Cosimo proposta dal cittadini, sparsi per le lor case”. Venere, Marte e Cupido e altri dipinti da camera con “storie di favole”, pp. 90-105; C. Elam, La ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] ripercorso le vicende collezionistiche fino al suo trafugamento nell’agosto del 1944, ne ha colto la dipendenza da una stampa di Luca di Leida e le molte contaminazioni michelangiolesche (Ead., pp. 103 s.). Le vicende occorse al rilievo s’intrecciano ...
Leggi Tutto