DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] . I., 8227), le Centonovelle del Boccaccio (I. G. I., 1775 e G. K. W., 4447: due edizioni), il Driadeo di LucaPulci (I. G. I., 8213), l'anonimo cantare La Sala di Malagigi (L G. I., 6042); testi scolastici tradizionali e libri di carattere educativo ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] il volgare e gli autori contemporanei o recenti. Si riscontrano romanzi amorosi e cavallereschi (Luigi Pulci, La giostra di Lorenzo de' Medici, 1506; LucaPulci, Driadeo d'amore, s.d.), opere grammaticali (numerose di A. Mancinelli), poesia (P. Sassi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] Davanzati (priva dell'indicazione dell'anno). Nel 1489 F. ristampò il Driadeo d'amore, poema eziologico in ottava rima di LucaPulci, fratello maggiore di Luigi (a suo tempo dedicato a Lorenzo il Magnifico) e, dello stesso autore, ma prive dell'anno ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: essere capace, incapace di g.; g....