LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] vulgo Madera, ubi diu exul ab aula Romana vixit" (oggi Leida, Biblioteca universitaria, Voss. lat., Q.90). Altri due codici con L. Castelvetro. Il legame del L. con Luca Contile è attestato da alcune lettere di quest'ultimo e dalla presenza del L ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] di Genova a Parigi, Giovanni Luca Durazzo era stato nominato ambasciatore alle entrature del Fieschi. Questi fece poi da intermediario nei contatti che il duca di York Font, redattore delle gazzette d'Amsterdam e di Leida, tra il 1683 e il 1685 i due ...
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NANINO, Giovanni Maria
Saverio Franchi
NANINO (Nanini, Nannini), Giovanni Maria. – Nacque probabilmente nel 1543 o 1544. Ignoti i nomi dei genitori, scarse le notizie su infanzia e giovinezza.
Il cognome [...] (ad Anversa, Erfurt, Norimberga, Londra, Colonia, Leida, Passau, Francoforte sul Meno, Monaco di Baviera), anche (Roma 1592; a cura di Giovanni Luca Conforti); Motetti et salmi a otto voci composti da otto eccellentiss. autori (1599); Motetti a ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco, detto il Pagonazzo
Paul Oskar Kristeller
CATTANI DA DIACCETO (Ghiacceto), Francesco (Franciscus Cataneus Diacetius o Diacetus), detto il Pagonazzo. - Figlio di Zanobi [...] Iacopo da Diacceto, Ficino Ficini, Donato Giannotti, Alessandro de’ Pazzi, Pierfrancesco Portinari, Luca Della . Galletti, Firenze 1847, p. 192; P. Burman, Sylloge epistolarum, II, Leida 1727, pp. 197-200; A. M. Bandini, Clarorum ital. et germanorum ...
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MOÜCKE, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze, nel popolo di S. Remigio, il 30 luglio 1700, da Giovacchino e da Maria Rosa di Domenico Antonio Bombicci.
Il padre, di origini amburghesi, era al [...] di Giovanni Battista Fagiuoli, di cui Moücke stampò poi da solo le Commedie (1734-36) e le Prose ( quasi tutte le opere di Luca Giuseppe Cerracchini, molto legato a 1656 con ristampe a Francoforte e a Leida. Le ultime opere di carattere scientifico ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] di terminarlo. Egli raccolse i cinque canti composti daLuca Pulci (o forse in parte da Luigi) in una prima parte, e ne Venezia 1841, coll. 109-414; il Sonaglio delle donne ha un'edizione Leida, G. van der Bert (Livorno, G. Masi), 1823, con premessa ...
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MOROSINI, Andrea
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 14 febbraio 1558, nella parrocchia veneziana di S. Ubaldo, da Giacomo di Andrea, del ramo dei Morosini della Tressa, che nella carriera pubblica raggiunse [...] volgeva al tramonto.
Da tempo malato, morì il 13 luglio 1618 e fu sepolto nella chiesa di S. Luca.
Si pose allora dell’Ordine de servi e teologo della Serenissima Republica di Venezia (Leida 1646), in P. Sarpi, Istoria del concilio Tridentino. Seguita ...
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OCHEDA, Tommaso de
Chiara Di Giorgio
OCHEDA, Tommaso de (Deodato Nemesio Tommaso). – Nacque a Tortona il 18 dicembre 1757 da Diego, figlio del capitano spagnolo Francesco (che, nativo di Siviglia, era [...] gli scrisse da Bologna. Strinse rapporti anche con studiosi stranieri, come David Ruhnken, bibliotecario a Leida, William 747-753. Si rimanda inoltre a: Opere volgari di m. Luca Valenziano derthonese, Milano 1816; S.E. Petroni, Notizie istoriche sul ...
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NEGRONE, Battista
Maristella Cavanna Ciappina
NEGRONE, Battista. – Nacque a Genova nel 1522, terzogenito di Battista di Domenico e di Mariola, figlia di Domenico Camilla.
La famiglia, di origine ghibellina [...] 500 del più cospicuo, quello di Luca Negrone di Pietro, grande assentista di doge perpetuo Ottaviano Fregoso da utilizzare nell’ampliamento dell’ , 884-895; A.M. Stokvis, Manuel d’histoire, III, Leida 1893, p. 755; L.M. Levati, Dogi biennali di Genova ...
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TERRANEO, Giacomo Lorenzo
Dino Carpanetto
– Nacque a Torino nel 1666, da Pier Francesco. Non è noto il nome della madre.
Laureatosi in medicina (in data non pervenuta) nell’ateneo torinese sotto la [...] cultura meridionale, in particolare con i medici napoletani Luca Tozzi e Lucantonio Porzio, allievi di Tommaso Cornelio physicians di Londra, e a Leidada parte di Herman Boerhaave. In Italia invece fu criticato da Giambattista Morgagni, che nel ...
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