SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DELUCA
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Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] di 400-500 mila abitanti all'epoca del suo massimo fiore (sotto Filippo II), non arrivava ad averne 100.000 intorno al 1850.
Dopo , a cui è collegato l'importante Centro de estudios de historia de América, che promuove e diffonde la conoscenza storica ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] Miseroni, già ricordati, mentre fra i Tedeschi si ricordano Luca Kilian, Gaspare Lehmann e Giorgio Schweiger di Norimberga, Filippo Cristoforo Becker, Luigi Siriés, Giovanni Lorenzo Natter da ricordare anche per un suo Traité de la méthode antique de ...
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UDINE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Pier Silverio LEICHT
Tammaro DE MARINIS
Città capoluogo del Friuli, posta nell'alta pianura veneta (non molto fertile, essendo ricoperta da [...] da Pordenone, tipica opera della bottega veneziana dei De Sanctis (Filippo, 1332), dopo molti traslochi sta ora, scomposta, Grazie vi è tra altro l'unica opera esistente di Luca Monverde, scolaro di Pellegrino e soprattutto influenzato dal Pordenone ...
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La Croce Rossa, che ha raggiunto l'universalità per il riconoscimento di tutti gli stati del mondo, è un'organizzazione di società nazionali per l'assistenza e il soccorso in guerra e in pace, collegate [...] (1884-1886); Gian Luca Cavazzi Della Somaglia (1886 ); Carlo Centurione Scotto (1925-1927); Filippo Cremonesi (in carica dall'ottobre 1928). Parigi 1925; R. Montandon, Pour une coordination de l'effort scientifique dans la lutte contre les calamités, ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] , ne ebbero un grande impulso. Filippo II inviò nel Messico Francisco Hernández de Toledo, suo medico, per studiare di Siena (1501-1577), famoso per i suoi commentarî a Dioscuride; Luca Ghini di Croara d'Imola (1500-1556), che insegnò botanica a ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] centro della gigantesca costruzione. Filippo ll fece richiedere, con Pier della Francesca, di Luca Pacioli (vedi prospettiva); e .-F.-L. Fontaine, Choix des plus célèbres maisons de Plaisance, de Rome et de ses environs, Parigi 1809-1813; F. Milizia, ...
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La morte di Sergej Djagilev (1929) chiude la prima fase del rinnovamento orchestico europeo: durante il ventennio, che s'inizia nel 1909 coi memorabili trionfi parigini dei balletti russi, erano sorte [...] vincitrice del Premio internazionale di Bruxelles come solista, e Avia DeLuca, prima danzatrice e coreografa al Comunale di Firenze, che Milly Clerici, Guido Lauri, Giovanni Brinati, Filippo Morucci, Guido Perugini, Carlo Faraboni, Walter Zappolini ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] Istruz. della repubblica di Firenze a Francesco Soderini e Luca degli Albizzi, 31 agosto 1501, in Canestrini-Desjardins, op Filippi, Il convegno di Savona tra Luigi XII e Ferdinando il Cattolico, Savona 1890; R. de Maulde Le Clavière, L'entrevue de ...
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Strumento di metallo (bronzo) in forma di tazza rovesciata, che risuona quando le sue pareti siano percosse esternamente, da un martello, o, nell'interno, da un batacchio. Normalmente la campana, munita [...] des antiquités grecques et romaines, V, pp. 341-44; in generale v. H. Leclercq, in Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de liturgie, III, colonne 1954-1977; H. Otte, Glockenkunde, 2ª ed., Lipsia 1884; V. Gay, Glossaire archéologique du moyen-âge ...
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MÁLAGA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
José A. DELUCA
Città dell'Andalusia, per popolazione (160.228 ab. nel 1930) la quinta [...] Vergara il Giovane e dal 1598 al 1623 da Pedro Diez de Palacios. Negli stalli di legno intagliato si vedono numerose statue di Pedro de Mena y Medrano. La chiesa di S. Filippo Neri fu progettata da Ventura Rodríguez (secolo XVIII): ha forma ellittica ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...