JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] H.J. Moser, Wiesbaden 1958); Armida abbandonata (F.S. De Rogati), Napoli, S. Carlo, 30 maggio 1770 (facsimile Garland son? Chi mi guida?) (G. Luca), Roma, collegio Nazareno, 1750; La Zeno), Palermo, Congregazione di S. Filippo Neri, 1755; Il sogno di ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] In occasione della congiura fiorentina di Luca Pitti e Angelo Acciaiuoli, nel 1466, egli sostenne Piero de' Medici, informandolo dei movimenti sembrò riacquistare l'antico prestigio, mentre da Filippo Beroaldo ad Antonio Urceo, a Sabatino degli ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] e la National Gallery of Art di Washington (A. De Marchi, in Da Jacopo della Quercia…, 2010, pp. e i ss. Maria Maddalena, Filippo, Giacomo e Anna, nel pp. 24-41; M. Israëls, Lodovico di Luca pittore ornatista del primo Rinascimento senese, ibid., ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] testimone di nozze nel 1616 (De Vito, 1997, p. 88).
L'iniziale formazione è evidente nel S. Luca dipinge la Vergine con il di corte. Il rapporto dell'artista con il suo successore, Filippo V, si protrasse per pochissimo tempo e, certo anche per ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] degne di fede, dell'arcivescovo Luca di Cosenza, un amico fidato di Germania prese una piega diversa: Filippo di Svevia e Ottone di Medii Aevii, IV, Mediolani 1741, p. 985;Petri Ansolini de Ebulo De rebus Siculis carmen, in Rer. Ital. Script., 2 ed., ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] et filie Francisci de Buti de Florentia" nonché la propria sorella Alessandra, anch'essa figlia di Fra Filippo.
Le sue " (1550, p. 498).
Il registro della Compagnia di S. Luca nel giugno 1472 attesta la presenza del L. nella bottega di Botticelli ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] assegnati anche i cardinali Pier Donato Cesi, Filippo Guastavillani, Ferdinando de' Medici e Francesco Sforza, altri tre prelati gli inventari documentano una corposa presenza di dipinti di Luca Cambiaso (cinque opere nell'Entrata della guardaroba, ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] sull'annosa causa per l’eredità con Niccolò di Filippo e i suoi fratelli, nella quale era stato raggiunto Ferrariensis Dialogi duo de Poëtis nostrorum temporum…, Florentiae 1551, p. 49; Il primo volume delle lettere di Luca Contile diviso in ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] re di Spagna Filippo II, decisamente convinto ricondurre i tentativi di assunzione di Luca Marenzio (1580, 1583) come II, Mantova 1955, pp. 572, 644, 651-672, 707-885; A. De Maddalena, Le finanze del Ducato di Mantova all'epoca di G. G., Milano-Varese ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] o comunque di artisti fiorentini dell'epoca e forse di Ercole de Roberti o allievi (Schubring, 19232, nr. 573). Apollonio di Giovanni, Francesco Pesellino, forse Filippo Lippi e Luca Signorelli o la sua bottega fissavano l'apoteosi della virtù di ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...