PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] 1747 Piò fu attivo nel cantiere del santuario della Madonna di S. Luca, la cui edificazione a opera di Dotti era iniziata nel 1723 ( B.95: Vita di Filippo Scandellari (1769), cc. 299r-305r; ms. B.130: M. Oretti, Notizie de’ professori del disegno… ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] eletti membri dell'Accademia di S. Luca. A questo inequivocabile segnale del loro avvocato Nave per la chiesa di S. Filippo Neri e una Nascita della Vergine un tempo il Cristo che appare a s. Maria Maddalena de' Pazzi per S. Crisogono (Trenta, pp. 154 ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] il 1813 in abitazione privata), di S. Luca. e di S. Tommaso.
Il C Milano 1830, I, p. 333; da F. De Boni, Biografia degli artisti [1832], Venezia 1852, p 356; M. Binotto, Idip. della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo diVicenza, in Saggi e memorie di st. ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Al 1654 risale il suo ingresso all'Accademia di S. Luca. Attraverso la protezione del suo primo importante mecenate, Alessandro "Prospettiva con la Morte in specchio, di Filippo Lauri" alla mostra del 1706 (in De Marchi, p. 209).
Nella notte del 28 ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] 23, 496; De Strobel, p. 17).
Nello stesso periodo dovette avvenire il suo ingresso nell'Accademia di S. Luca: il 29 sett. Maurelio nell'oratorio di S. Ludovico; i Ss. Antonio e Filippo Neri, probabilmente a fresco, all'ingresso della scala a lumaca ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] dell'Infante don Carlos di Spagna, figlio di Filippo V e di Elisabetta Farnese e designato alla 'architettura del Seicento a Firenze, Roma 1990, p. 294 (per Giulio); M. DeLuca Savelli, in La chiesa e il convento di S. Marco a Firenze, II, ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] da Urbino "dipintore et disciepolo di frate Filippo", cioè il Lippi, in data 28 . 25v) è dato un acconto a Luca Della Robbia. Il C., in questo , VI (1893), pp. 416 ss.; C. Yriarte, Livre de souvenirs de Maso..., Paris 1894, pp. 58 s., 64; A. Venturi ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] per la chiesa parrocchiale dei Ss. Filippo e Giacomo di Canalicchio di Collazzone.
nel 1788 fu lodata da G.G. De Rossi sulle pagine delle Memorie per le -94; Ibid., Archivio storico dell'Accademia nazionale di S. Luca, vol. 52, cc. 180, 182 s.; vol. ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] cappella funeraria nel Camposanto in memoria dell'arcivescovo Filippode' Medici. Il progetto della cappella, la nei pressi di Sarzana, nella quale fu affiancato dal più giovane Luca del Caprina.
Si tratta di un presidio, dalla forma di losanga ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] fu nominato priore della Compagnia di S. Luca a Torino, di cui fu anche socio nella sua bottega e all'altro fratello Filippo, futuro direttore della Zecca, la -417; M. Popoff, Histoire métallique de la Maison de Savoie. Célébration d'un lignage et ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...