ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] menzione di lui. Nello stesso anno aiutava il padre e Luca di Tommè a una tavola per la cappella dell'Arte dei de Urbino pro animabus diti viri sui Mathei filii eorum".
Il Brandi ha posto ai primi anni del '400 la Madonna con Bambino, s. Filippo ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] rinnovamento della chiesa di S. Filippo a Forlì con quattro sculture Roma, Archivio dell'Accademia di S. Luca, Registro delle Congregazioni, 1803, 15 1908, pp. 225-226, 261, 275; A. Michel, Histoire de l'art, VIII, Paris 1925, p. 197; C. Ricci-G ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] ricevuti dal Manetti stesso e da Filippo di ser Ugolino mantennero vivo nell 1464 recitò l'orazione in morte di Cosimo de' Medici, proponendo che gli fosse concesso il nel 1467 dell'ambasceria guidata da Luca Pini presso il duca di Milano Galeazzo ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] nella bottega di Luca e di Andrea cattedrale perugina, stimati da Ambrogio da Milano e Filippo di Giovanni il 6 sett. 1488 (Rossi); B. B., in Riv. d'arte, II (1904), pp. 49-63; C. de Fabriczy, B. B., ibid., pp. 139-142; R. G. Mather, Nuovidocum. ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] di Collescipoli. A Roma lavorò in S. Caterina de' Funari (Madonna e Santi; Martirio di S d'argento", dicendole però regalate a Filippo di Spagna per ornamento di una servire alla storia della romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 461; S. Ticozzi, ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] della chiesa dei SS. Filippo e lacopo di Brescia. Divenne d'Holstenius,in Mélanges d'archéol. et d'hist. de l'Ecole française de Rome, VIII (1888), pp. 323-402, 521 R. Almagià, L'opera geografica di Luca Holstenio, Città del Vaticano 1942, passim ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] curata nel 1922 a Siena da Piero Misciattelli: Gli "Assempri di fra Filippo degli Agazzari". Nei Prosa tori minori del Trecento. I. Scrittori di religione, a cura di G. DeLuca, Milano-Napoli 1954, pp. 333-340, sono stati editi quattro Assempri dell ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] L'A. risulta associato nel 1677 a Luca Borromeo nella Predica del Battista per il stesso anno: Ritratto di Filippo Pirogalli,Quadreria dell'Ospedale -222; Le "Memorie per servire alla storia de' pittori scultori e architetti milanesi" raccolte dall' ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] , che più tardi operarono sotto la direzione di Luca Cambiaso. Di quel manierisino programmatico è testimonianza in un españ., 1931, pp. 139-146; de Andrés, 1974); il quadro del Greco non era piaciuto a Filippo II e fu sostituito dal Martirio di ...
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BARLIARIO (Bailardo, Baialardo), Pietro
Alessandro Pratesi
Studioso salernitano di astrologia, medicina e alchimia, vissuto tra la seconda metà del sec. XI e la prima del XII.
La fantasia popolare ne [...] secolo - detta "romana"perché risale a Filippo Cataloni romano (Lucca s. d., poi nel 1799 con il nome di Luca Pazienza napoletano, e Più volte mezzana età, X, Napoli 1805, p. 167; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1845, ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...