PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] colono dell’ente così come era stato homo de Guittoncinaticis et Panciaticis (Archivio di Stato di le sue relazioni con Filippo il Bello schiusero le porte della famiglia P., Firenze 1858; Cronache di ser Luca Dominici, a cura di G.C. Gigliotti, ...
Leggi Tutto
GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] candidatura e, lasciato il collegio al conterraneo e sodale F. DeLuca, si ritirò a vita privata, accettando un incarico pubblico 1860, in Civiltà di Calabria. Studi in memoria di FilippoDe Nobili, a cura di A. Placanica, Chiaravalle Centrale 1976 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] loro case nella contrada genovese di S. Luca, da sempre oggetto di contesa. A i fratelli Giovanni di Gravina e Filippo di Taranto il 10 luglio salpò da Genova 1597, pp. 249, 253; Ch. de Venasque-Farriol, Genealogica et historica Grimaldae gentis ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] ricorda di essere stato presente al suo matrimonio con una figlia di Luca di Maso degli Albizzi, nel giugno del 1506; e di aver fiducia di Lorenzo de' Medici, probabilmente lusingandolo, così come del resto faceva il padre suo Filippo, con la speranza ...
Leggi Tutto
DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] Cambrésis (1559), e dal nuovo re di Spagna Filippo II (con la nomina a cavaliere di Santiago al viceré di Sicilia, don Garcia de Toledo, e ad Alberico Cibo (con al cugino Giulio Doria, primogenito dello zio Luca che, a suo tempo, aveva seguito il ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] direzione del governatore francese Filippo di Clèves, con tale capitani: il D., Luca Spinola, Giovan Ambrogio Fieschi ad Indicem; L.-G. Pélissier, Documents pour l'histoire de l'établissement de la domination française a Gênes, in Atti d. Soc. ligure ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] e Pellegro de Promontorio), di trattare un accordo con Ibleto Fieschi. Questi, dopo la morte del fratello Giovanni Filippo, caduto in numerose missioni diplomatiche in Italia e all'estero. Luca, inoltre, come il padre, nel 1489 fu nominato ...
Leggi Tutto
BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] Ferdinando d'Avalos, inviato come oratore da Filippo II. Il B., che precedeva il governo a Pavia, il B. si legò in amicizia con Luca Contile, che gli scrisse varie lettere di ossequiosa amicizia tra 1579 un suo libro De stellis et hominibus in stella ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] opere coeve, tra cui il De re uxoria di Francesco Barbaro), ambascerie: il 6 dic. 1400 si recò, con Filippo Corsini, presso Paolo Guinigi, signore di Lucca; il al capitano generale delle truppe fiorentine, Luca del Fiesco, l'incarico di conferire ...
Leggi Tutto
GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] , erano destinati al nipote Filippo Giorgi, figlio del fratello Pacetti - accademico di S. Luca che già alla morte del G pontificato di Pio VI, Roma 1958, pp. 112 s.; R. De Felice, La vendita deibeni nazionali nella Repubblica romana del 1798-99, Roma ...
Leggi Tutto
bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...