FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] Roma, in qualità di nipote del cardinale G. Franzoni, acquisita pratica legale presso il celebre avvocato concistoriale G. B. De Luca, conseguì il 7 ott. 1667 il dottorato in utroque.
Piuttosto rapidi furono, in effetti, i primi passi della carriera ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] governo popolare (impegnato tra l'altro a preparare l'attacco a Monaco, dopo aver sottratto il Levante ai Fieschi e, a Ponente. Pieve di Teco a Luca Spinola), per un abboccamento così delicato fosse scelta la casa del F. non può che confermare la sua ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Savona e il cardinale legato romano in Liguria, Lodovico Fieschi, passavano a Benedetto XIII. E per giunta dopo la , 1, a cura di G. Gaida, pp. 288-294; Cronache di Ser Luca Dominici, I, Cronaca della venuta dei Bianchi e della moria 1399-1400, a cura ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] per la quale Gesù rassicura quest'ultimo di avere pregato (Luca 22, 32), impersonando in lui - come intende Agostino - " voleva dire da tempo rendere la debita visita al papa. Sinibaldo Fieschi (poi Innocenzo IV) era andato più in là: i "limina ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] per un po', pure una figlia del principe di Bisignano Luca Sanseverino pare "promessa" di Federico. Comunque sia, l' nella fiducia d'un fattivo appoggio a terra dei partigiani di Fieschi. Ma dopo tre ore di battaglia è costretto a ritirarsi a ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] la resistenza proseguì, alimentata dal signore della zona, Luca Spinola, e sarebbe stata definitivamente domata solo l' dubita delle voci che accusano il F. di accordi segreti coi Fieschi per scalzare Ottaviano. L'improvvisa fuga del F. alla notizia ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] Masino (morto nel 1658) e poi nel 1660 Francesco Ferrero Fieschi di Masserano; Matilde nel 1661 sposò Louis Wilcardel de Fleury, , pp. 571 s.; G. Claretta, Sulle avventure di Luca Assarino e Gerolamo Brusoni chiamati alla corte di Savoia nel secolo ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] savonese che i Grimaldi (e più in particolare il bisavolo Luca) avevano acquistato intorno alla metà del secolo. Le fonti le altre grandi famiglie dell'aristocrazia (Spinola, Doria, Fieschi) ripresero a complottare per abbattere il governo del ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] Tunisi (1444); Agostino, che prese parte alla repressione dei Fieschi, designato da Carlo V a capitano generale. Istituito con la (v.), del ramo di S. Luca, fu il secondo doge (1531). Il ramo di S. Luca ebbe altri quattro dogi, quello di Lucoli ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] infatti nel 1547, ucciso durante la congiura di Gian Luigi Fieschi. Il vecchio Andrea Doria si prese cura del giovane derivanti dall'affermarsi in città dei gruppi radicali ("se quei di S. Luca [i "vecchi"] sono ora fuori, si può temere che un'altra ...
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