MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] una splendida quadreria. Fra gli oltre cinquanta dipinti dei più illustri artisti dell'epoca - Andrea Del Po, Francesco Solimena, LucaGiordano - vi era anche un ritratto del M. di Paolo De Matteis (Prota-Giurleo, p. 68). Parte di queste fortune ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] , 19 dic. 1903, dir. Campanini, con G. De Luca e Rosina Storchio); portata a Parigi dall'editore Sonzogno, destò Menestrel da Arthur Pougin: "Non è certo il vigore che manca a Giordano. Egli ce lo ha provato nella partitura della Siberia ma non ha ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] con la Storchio e - inizio di un sodalizio - con G. De Luca. Cantò Saffo di Massenet a Treviso. Sonzogno puntava su di lui, come questo periodo era accompagnato al pianoforte da Cilea, Giordano e Leoncavallo. Quella al Costanzi dell'inverno 1902-03 ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] per l'armonia e il contrappunto. Condiscepolo di Umberto Giordano, si distinse immediatamente tra gli allievi più dotati e canto formata da E. Caruso, A. Pandolfini, G. De Luca, E. Ghibaudo, iniziando da quel momento il suo trionfale cammino ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Carlo Felice di Genova per quattro opere (Le Cid di J. Massenet, La bohème di R. Leoncavallo, Andrea Chénier di U. Giordano e Ipescatori di perle di G. Bizet) con complessi di altissimo valore; nell'opera di Bizet ebbe quali compagni il soprano R ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] . Tra l'altro, il 17 apr. 1902 al teatro Massimo di Palermo con la Pandolfini, G. De Luca e Mugnone incluse nel suo repertorio Fedora, la nuovissima opera di U Giordano, che aveva destinato a lui la parte di Loris dopo la morte di Stagno. Il 20 genn ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] per la prima esecuzione della Cena delle beffe di U. Giordano, che diresse con ima e temperamento d'artista. Chiamato Teatro dell'Opera, cui parteciparono E. Pinza, Lily Pons e G. De Luca. Diresse indi a Manchester una serie di concerti nel 193 5, e ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] rappresentate al teatro dei Fiorentini di Napoli nel 1759 e a Chieti nel 1780) e di tre oratori: L'arca del Giordano (eseguito nella chiesa di S. Francesco a Lanciano in data incerta), Abigaille (Lanciano 1760) e La sconfitta degli Assiri (Roma 1789 ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] di Milano, dove diresse in prima esecuzione le opere Siberia di U. Giordano, il 19 dic. 1903, e Madama Butterfly di Puccini il 17 Figaro (interpretata da C. Ferrari, G. Russ e G. De Luca), Freischutz e L'Oro del Reno. Nel 1905 diede improvvisamente le ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] dodici cantate - tutte su libretto di padre Gian Luca Bandini - per ognuna delle quali percepiva il compenso Natività a tre voci (7 sett. 1760; inc. "Nè ancor giunse il Giordano": rimane solo il libretto); Elia al Carmelo, cantata a tre voci (13 sett ...
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mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...