FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] . 264), già iniziata nel maggio 1624 per onorare s. Luca, patrono dell'Accademia fiorentina del disegno (Corti, 1971, p 315 s.; A. Barsanti, ibid., pp. 748 s.; C. Spinelli, in Uffizi e Pitti, a cura di M. Gregori, Udine 1994, p. 397 s.; U. Thieme - F ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] entrò poco dopo il 1940 nelle collezioni dell'Accademia di S. Luca.
La giovane pittrice si effigia all'interno di una stanza, e datato 1585, si conserva a Firenze, Galleria di Palazzo Pitti), il predicatore più influente del tempo.
In età sistina un ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] queste attribuzioni furono infatti negate a Martino di Luca Martini, quando subentrò al F. come fiorentina, a cura di N. Rodolico, ibid., XXX, rubr. 800, 914; B. Pitti, Cronaca, Firenze 1720, p. 128 n. 1; Delizie degli eruditi toscani, XVI (1783 ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] il primo ottenuto nella prima classe di pittura all’Accademia di S. Luca il 4 ottobre 1682 e il secondo in quella di scultura l’8 l’odierna sala dell’Iliade nella residenza di palazzo Pitti. I monumentali dipinti, oggi scomparsi, risultavano ultimati ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] di Antonio Conti ai teatri S. Samuele e S. Luca di Venezia nel 1818-19; mentre al teatro Comunale di 1865 circa partecipò ai restauri del quartiere della Meridiana di palazzo Pitti e diresse l'ammodernamento e la decorazione di alcuni ambienti nelle ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] Il 22 ottobre seguente il G. strinse un patto con Luca di Maso Albizzi, con il monaco vallombrosano Niccolò Del Pera .137, p. 291; Siena, Biblioteca comunale, G VII.44; B. Pitti, Cronica, Firenze 1720, p. 134; D. Moreni, Continuazione delle memorie ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] intraprese dai francesi, come i quartieri di Parata di palazzo Pitti; e, giudicando che la scala di accesso a questi 16 giugno 1833, fu eletto tra gli accademici di merito di S. Luca nel 1843.
Nel 1835 Poccianti era stato giubilato e posto in pensione ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] nel drammatico Ultimo autoritratto del 1957 (Firenze, Palazzo Pitti); Sinfonia in rosso (1936: Ivrea, Società Olivetti , uscirono il volume Lunga favolosa notte (Roma, Edizioni De Luca), che raccoglieva le poesie composte dal 1935 con una prefazione ...
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MUNARI, Cristoforo Ludovico
Beatrice Cirulli
MUNARI (Monari, Munarij), Cristoforo (Christoforo, Cristofano) Ludovico. – Figlio di Bernardino e di Antonia Mazzadi, nacque e fu battezzato a Reggio nell’Emilia [...] morte, che gli precluse l’accesso all’Accademia di S. Luca (Baldassari, 1999), Munari dovette affiancare, come si è , identificate con quelle di soggetto «rustico» ora a palazzo Pitti (Caneva, 1993), sono i primi documenti certi del rapporto di ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] artistico romano è attestato anche dalla ammissione all'Accademia di S. Luca, alla quale il F. versò 20 giuli il 18 ott. 1607 d'Alsazia., affreschi staccati e ora in deposito a palazzo Pitti e a villa Corsini. L'opera più significativa tra quelle ...
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Tariconide
s. m. (iron.) Palestrato, giovane muscoloso e atletico, emulo di Pietro Taricone, protagonista della prima edizione del programma televisivo «Grande Fratello», nell’autunno del 2000. ◆ La nuova frontiera del benessere spirituale...