DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] Maria Novella e delle volte dell'appartamento granducale di palazzo Pitti, decorate da Pietro da Cortona. Grazie alle buone capacità chiostro della Ss. Annunziata per la festa di s. Luca, alla quale inoltre il D. espose un Giudiziouniversale diB ...
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MARCH, Giovanni
Giulia Grosso
Nacque il 2 febbr. 1894 a Tunisi, dal marinaio Enrico e da Iginia Carlesi, in una famiglia di origini livornesi. A Tunisi frequentò le prime classi delle scuole elementari; [...] a Roma e alla LXXX Esposizione nazionale di belle arti presso Palazzo Pitti a Firenze. Su invito di E. Rosselli, suo collezionista che già March. Tra il 1962 e il 1963 espose alla Galleria S. Luca di Roma e alla Galleria d'arte di Livorno. Nel 1964 ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] more Florentino) G. compare tra gli "ottimi maestri inteligenti", Luca Della Robbia, Mino da Fiesole, Antonio Pollaiolo e Andrea celebri vasi medicei del Museo degli argenti di Palazzo Pitti, attribuzione che ha riscosso un certo seguito, ma ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] F. risulta ammesso tra gli allievi dell'Accademia di S. Luca a Roma e della scuola di nudo. Nel 1836 tornò a della villa di Poggio Imperiale, del palazzo della Crocetta, di palazzo Pitti, di palazzo della Signoria. Il lavoro fu portato a termine un ...
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CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] proseguire i suoi studi di pittura presso l'Accademia di S. Luca, allievo di F. Podesti e F. Coghetti, come attestano gli 33,50 x 46), conservato alla Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti a Firenze, dove giunse nel 1939 per legato del figlio dei C ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] delle Fratte (bozzetto presso la Galleria dell'Accademia di S. Luca; di questo quadro esiste anche l'incisione del B. stesso: cattedrale l'Assunta. Due Autoritratti - conservati rispettivamente a Pitti e a Brera - sembrano spettare al 1760-1765 circa ...
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FARDELLA (Fardella de Calvello), Giacomo
Ciro Fiorillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario della Sicilia, verosimilmente appartenente a nobile famiglia, come attesterebbe [...] ) ha proposto, quale suo primo ispiratore, il pittore Luca Forte, forse mediato e conosciuto attraverso l'opera di ) del Musée des beaux-arts di Mulhouse ed il quadro di Palazzo Pitti Natura morta di fiori frutta e figure, ritrovato da M. Chiarini e ...
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CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] a Roma dove era salito alla cattedra dell'Accad. di S. Luca il concittadino T. Minardi, già compagno di studi del Marri. che stava pubblicando pregevoli riproduzioni dei tesori della Galleria Pitti ed aveva già assoldato altri incisori faentini, volle ...
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Tariconide
s. m. (iron.) Palestrato, giovane muscoloso e atletico, emulo di Pietro Taricone, protagonista della prima edizione del programma televisivo «Grande Fratello», nell’autunno del 2000. ◆ La nuova frontiera del benessere spirituale...