DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] terza volta. La nuova moglie (diciassettenne, secondo il Flamini, diciannovenne per il Rhodes) era Lisa de' Pulci, figlia di Jacopo e sorella dei noti Luca, Luigi e Bernardo: un buon partito, conforme al nome e alle aspettative dei Davanzati. Da Lisa ...
Leggi Tutto
BARDI, Lotta, detta Contessina
**
Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] Magnifico, i suoi migliori frutti. Certo la B. conobbe Luigi Pulci, che nell'ottobre del 1473 esprimeva a Lucrezia Tornabuoni il suo un suo figlio. Religiosissima, riedificò il convento di S. Luca in via S. Gallo, impegnandovi tutta la dote; in ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] amici, tra i quali va almeno ricordato il chioggiotto Giovannantonio De Luca, che, nel 1762, fu tra gli autori de Gli quel sangue e quel latte ch'ho, succiato dal Berni, dal Pulci, dal conte Gasparo Gozzi e dallo stesso signor Carlo...".
La precoce ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] molta probabilità del terzo figlio maschio di Mariotto, noto poeta volgare, e di Lisa di lacopo di Francesco de' Pulci (sorella di Luca e Luigi Pulci), nato nel settembre del 1460. Del figlio di Mariotto si sa che nel 1491 sposò Piera di Francesco di ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: essere capace, incapace di g.; g....