FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] che egli avesse come suo maestro di "gramatica" e "umanità" Luca d'Antonio de' Bernardi di San Gimignano, un maestro di buona particolari; basterà dire che il F. temeva l'influenza del Pulci, così come conosceva la beffarda ironia che il poeta del ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] marchesi Del Carretto), venne giovanissimo in contrasto col padre (Luca Antonio, architetto militare ed estimatore generale del re) e dopo vivace significato", desunti dal Berni e dai berneschi, dal Pulci, dai novellieri e comici fiorentini, e per l' ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] F. Sacchetti o A. Firenzuola, gli irregolari L. Pulci, Burchiello, F. Berni, apprese i rudimenti della lingua i buoni uffici del G. la troupe si trasferiva al teatro S. Luca, il bravissimo Pantalone Cesare Darbes (o d'Arbes) lo abbandonò e fu ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] . Nel 1339 rivestì la carica di consigliere della Compagnia di S. Luca e compare come testimone di un decesso (Baldinucci, 1686, p. 70 s. Lorenzo e il Martirio di s. Stefano nella cappella Pulci-Bernardi in S. Croce a Firenze - uniche opere eseguite ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] la novità e l'importanza dell'ultima attività di Luca Giordano, con riferimento soprattutto al grandioso affresco di familiari sopra la pittura, Palermo 1788, pp. 240-244; F. Pulci, Lavori sulla storia eccles. di Caltanissetta e sua diocesi, I, ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] il progresso delle scienze, VIII (1929), p. 11; L. Pulci, Il "Libro dei Sonetti", a cura di G. Dolci, Milano , The Florentine galleys in the Fifteenth Century, with the diaries of Luca di Maso degli Albizzi, captain of the galleys 1429-1430, Oxford ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] , 1977, pp. 679-680, 712-713). E se Luigi Pulci nella Confessione lo rievocava come l’artefice della sua conversione religiosa, intensi La letteratura filosavonaroliana, da Pacifico Burlamacchi a Luca Landucci e Iacopo Nardi, enfatizza l’opposizione ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] sul F. risale al 20 luglio 1413, quando - con atto rogato da ser Biagio di Castello - donò l'oratorio di San Luca a Grumaggio, nel Valdarno, a fra Carlo dei conti di Monte Granelli, fondatore della Congregazione dei girolamini a Fiesole.
Ignoriamo la ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] priorato in due occasioni, con un Pierozzo nel 1390 e con Luca di Buonaggiunta nel 1418.
Nel catasto del 1480 il padre del C guarda il C. è quella che va dal Burchiello al Pulci, esplicitamente citato nella Rappresentazione dei SS. Grisanto e Daria ...
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CAPCASA, Matteo
Alfredo Cioni
Nato a Parma, fu tipografo a Venezia negli ultimi due, decenni del sec. XV. Egli si sottoscrisse indifferentemente con la forma originale del patronimico: Capodicasa, Capcasa, [...] sottoscritta: "...per Matteo de Codeca da Parma ad istantia de Maestro Luca fiorentino". È un in-4º di cc. 80 n.n.; il Benali, il C. aveva prodotto per suo conto il Morgante di Luigi Pulci, che fu datato 10 apr. 1449 (sic, ma devesi leggere: 1489). ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: essere capace, incapace di g.; g....