FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] se abbia dipinto nature morte. In un inventario del 1732 si descrive una sua natura morta, fatta in collaborazione con Luca Forte (Mormone, 1962), e dal Bottari (1966) il F. è stato addirittura identificato con il cosiddetto Maestro di palazzo di ...
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Pittore (Potenza Picena 1750 circa - Roma 1795). A Roma dal 1768, studiò all'Accademia di S. Luca e con S. Pozzi. Dopo essersi formato sul classicismo secentesco romano, influenzato dagli emiliani, approdò [...] al neoclassicismo. Attivo soprattutto in Umbria, a Perugia affrescò Le quattro stagioni (1875, Duomo, camera dei Canonici) e compì le decorazioni dei palazzi Conestabile della Staffa e Lezi-Marchetti. ...
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Architetto italiano e studioso di storia dell'architettura (Roma 1848 - ivi 1934). Presidente dell'Accademia di S. Luca, costruì a Roma numerosi palazzi e ville, principalmente d'ispirazione seicentesca [...] (palazzo Wedekind; villino Boncompagni; Museo Petriano; ecc.) e restaurò, tra l'altro, la basilica di S. Cecilia e la chiesa di S. Maria in Cosmedin ...
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Scultore (Ravenna 1776 - Milano 1847). Studiò all'accademia di Bologna, e a Roma all'accademia di S. Luca. Nel 1811 si stabilì a Milano, dove, tra le sue opere, corrette ma fredde e accademiche, sono da [...] ricordare S. Mattia, nel duomo, l'Assunta sulla facciata di S. Fedele, la statua di Parini a Brera. Suoi busti e statue allegoriche anche nella Pinacoteca Civica di Pavia ...
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Scultore in terracotta (n. Firenze 1469 - m. dopo il 1529), figlio di Andrea. Alla semplice policromia di Luca e, ancora, di Andrea, aggiunge tinte su tinte e riduce la scultura a pittura rilevata e veristica. [...] Risentì specialmente del padre, del Verrocchio, di Benedetto da Maiano e di Francesco di Simone Ferrucci. Grandissimo il numero dei suoi lavori, tra i quali si ricordano la Resurrezione del 1510 (Firenze, ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] pp. 38, 48, 62-65, 67; P. Marconi - A. Cipriani - E. Valeriani, I disegni di architettura dell'Archivio storico dell'Accademia di S. Luca, I, Roma 1974, pp. 30, 38, nn. 948-950, 1138-1143; Guide rionali di Roma, Rione VIII. S. Eustachio, a cura di C ...
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Pittore e miniatore senese (notizie dal 1334 al 1363), cui è stato attribuito erroneamente il cognome Tegliacci. Firmò, con Luca di Tomé, il polittico con la Madonna in trono col Bambino e santi (a Luca [...] di Tomé si devono, probabilmente, i ss. Giovanni e Benedetto), datato 1362 (Siena, Pinacoteca). La sua personalità, che s'inserisce nella cerchia dei seguaci di Simone Martini e di Lippo Memmi, è stata ...
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Pittore e architetto (Rovereto 1741 - ivi 1818); studiò a Roma presso P. Batoni e all'Accademia di S. Luca. Pitture a Innsbruck e a Rovereto, dove costruì il palazzo Bossi Fedrigotti, la chiesa di S. Osvaldo, [...] il palazzo Marta ...
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Pittore (Massa 1672 - Roma 1740). Allievo a Roma di G. M. Morandi, dal 1719 fu accademico di S. Luca. Abile ritrattista (Ritratto di Clemente XI, Urbino, palazzo Albani), dipinse anche pale d'altare per [...] diverse chiese romane ...
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Pittore (Roma 1790 - ivi 1853). Allievo di G. Landi, fu membro (1822) e principe dell'Accademia di San Luca (1844). Dipinse soggetti sacri (Martirio di s. Sabina, Roma, S. Sabina; S. Giacomo maggiore, [...] Tuscania, duomo) e storici (Edipo re cieco, Parma, Galleria nazionale) ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...