BONARDI, Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Parma, ma ebbe in Bologna attività di editore oltreché di negoziante di carta e libri durante il secondo quarto del secolo XVI.
Né il Sorbelli - che tanto diligentemente [...] , libretti vari di piccola mole, operette popolaresche; di Leandro Alberti diedero (1539) la Chronichetta della gloriosa Madonna dis.Luca del monte della Guardia di Bologna e una ristampa (oggi rarissima) del poemetto di G. A. Albicante, Historia ...
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ARENAPRIMO, Giuseppe
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 16 sett. 1862 da Francesco e Carolina Spadaro. Continuando un'antica tradizione dell'aristocrazia intellettuale isolana, dedicò tutte le sue [...] alla storia della rivoluzione di Messina del 1672-78, ibid. 1892; La cappella di S. Vittorìo ed una scultura di Luca Villamacì nel duomo di Messina, ibid. 1894; Ricordi inediti di Francesco Maurolico, ibid. 1896; Il dottorato nello antico studio ...
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ALDOBRANDESCHI, Umberto
Luciana Marchetti
Figlio di Guglielmo conte di Sovana e Pitigliano, tra il 20 e il 29 marzo 1251 fu col padre e col fratello Ildebrandino ad Orvieto per confermare i precedenti [...] Urbevetanae,in Rer. Italic. Scriptores,2 ediz., XV, 5, a cura di L. Fumi, Annales Urbevetani, ibid., passim; Cronica di Luca di Domenico Manenti, ibid., passim; Cronaca senese di Autore anonimo, ibid.,2 ediz., XV, 6, passim; Cronaca senese di Paolo ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] i suoi rapporti con gli stati italiani sull'alleanza con Milano e con i Medici. In occasione della congiura fiorentina di Luca Pitti e Angelo Acciaiuoli, nel 1466, egli sostenne Piero de' Medici, informandolo dei movimenti militari di Ercole d'Este ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] dopo la morte del figlio superstite, Andrea, avvenuta nel 1643, aveva lasciato il palazzo a S. Fosca e si era trasferito a S. Luca, in una zona più centrale, tra Rialto e S. Marco; per di più non godeva di buone condizioni fisiche ed era anche un po ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] fiducia di Piero de' Medici nel momento di massima crisi del suo regime: il 28 ag. 1466, al manifestarsi del conflitto con Luca Pitti, Piero scrisse a Gregorio di Vanni affinché con i suoi armati si recasse insieme col G. al suo soccorso. Il 26 nov ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] , di cui ignoriamo il casato e che gli premorì, il F. aveva avuto nove figli, sei maschi - Ottobono, Carlo, Federico, Luca, Alberto (che fu arcidiacono di Reims) e Brancaleone (non ricordato nel testamento) - e tre femmine: Alagia, sposa di Moroello ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] la lettera a Filippo, del 15 febbr. 1466, in cui la M. manifesta la propria sfiducia nell'aiuto di Luca Pitti, del quale traccia un ritratto poco edificante).
Non le sfuggivano neppure le difficoltà legate alle tendenze antiaragonesi degli oppositori ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] un altro giovane patrizio, Antonio Mocenigo, mentre circolava voce, come ricorda il Sanuto nei Diarii, che un terzo candidato, Luca Vendramin dal Banco, avesse rinunciato per "non esser con questi si zoveni"), assicurava al C. la restituzione dei 7 ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] infine fu deciso di arrestare il Vitelli, il B. fu nominato con questo specifico compito commissario al campo, insieme con Luca Albizzi: missione che i due portarono a termine con tutta la circospezione necessaria a evitare di provocare con quel ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...