Ceramista (Intra 1470 circa - Gubbio 1553 circa). Insieme ai fratelli, Salimbene e Giovanni, si stabilì a Gubbio (1490 circa) assumendone la cittadinanza. Si associò (1525) al pittore Giovanni Luca, applicando [...] ai vasi da lui dipinti i suoi "riverberi" (cangianti metallici). Dal 1536 la bottega fu continuata dai figli Vincenzo (Cencio) e Ubaldo. Dapprima gli oggetti di terracotta venivano dipinti (spesso da Francesco ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] L. Bernini e aiuti. Il monumento funebre (1671-1678) di Alessandro VII, ibid., p. 596; A. Cipriani, Presenze francesi all'Accademia di S. Luca: 1664-1675, in L'idéal classique. Atti del Convegno, 2000, a cura di O. Bonfait, Roma 2002, p. 228; E.B. Di ...
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AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] sugli ordinamenti recentemente proposti per l'Accademia di S. Luca e nel 1729 fu l'A. a scrivere al , Una lettera di Francesco Solimena a O. A. e gli statuti dell'Accademia di S. Luca, in L'Urbe, VI,6(1941), pp. 1-6; U. Thieme-F. Becker, Künstler ...
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Scultore (Barcellona 1787 - Roma 1861). Diresse l'associazione degli artisti spagnoli pensionati a Roma, dove fu membro (1816) e direttore per tre anni (1837-40) dell'Accademia di S. Luca; fu anche scultore [...] onorario di camera della regina Isabella II di Spagna (1846). Eseguì la statua in bronzo per il monumento a Cervantes, e il monumento a L. Daoíz e P. Velarde, a Madrid ...
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Architetto (Roma 1677 - ivi 1766). Di nobile famiglia, praticò l'architettura come dilettante ed ebbe fama di dotto teorico e insegnante. Attivo a Roma, membro dell'Accademia di San Luca (di cui fu anche [...] Principe), progettò pochi edifici che mostrano eclettici riferimenti, dall'antico all'architettura manierista e barocca: Teatro Argentina (1731), chiesa dei SS. Marcellino e Pietro a via Merulana (1751-52) ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] a partire dal settembre 1830 con il primo premio nella 1ª classe assegnato ad un suo Gruppo del Laocoonte (Accademia di S. Luca, Misc. Congr., II, n. 89), cui seguì, a distanza di due mesi, l'ammissione alla scuola del nudo in Campidoglio, presieduta ...
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Pittore (Gaeta 1680 oppure 1676 - Napoli 1764). Dal 1706 al 1752 attivo a Roma, a eccezione di brevi soggiorni a Siena e a Torino; lavorò poi a Napoli e a Gaeta. Accademico di S. Luca dal 1718, produsse [...] opere di grande formato, improntate allo stile di A. Sacchi e di C. Maratta: a Roma, Geremia (1718), in S. Giovanni in Laterano, Madonna del Rosario (1714), Miracolo di S. Domenico, Miracolo di S. Clemente ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] e di Sigismondo (Malaguzzi Valeri, 1902). Ignoriamo invece il grado di parentela con un Fermo, pure ricordato in un documento del 1472. Mancano dati certi sulla data e sul luogo della sua nascita. Appare ...
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Architetto (Modena 1792 - Milano 1869). Esponente del Neoclassicismo, studiò a Modena e a Bologna; recatosi a Roma (1818), ebbe contatti con R. Stern; dal 1829 divenne accademico di S. Luca. Noto per la [...] ricostruzione della basilica di S. Paolo fuori le mura, distrutta dall'incendio del 1823, in forma paleocristiana (dopo il 1833), lavorò alla chiesa di S. Maria degli Angeli ad Assisi. Costruì i teatri ...
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Pittore (Roma 1795 - ivi 1857). Allievo del padre Luigi (v.), di G. Landi e di V. Camuccini. Dal 1840 direttore dello Studio vaticano del mosaico, dal 1843 ispettore delle pubbliche pitture, presidente [...] (1854-55) dell'Accademia di S. Luca. Fu tra i più apprezzati esponenti del tardo neoclassicismo romano. Nei ritratti si libera talvolta dalla stanca imitazione di Raffaello che appesantisce le opere di soggetto storico e sacro. ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...