DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] Pirri, Il duomo di Amalfi, cit., pp. 41, 56 s.; A. Venditti, Architettura bizantina nell'Italia meridionale: Campania-Calabria-Lucania, II, Napoli 1967, pp. 644 ss.; N. Kamp, Kirche und Monarchie im staufischen Königreich Sizilien, I, 1, München 1973 ...
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WINSPEARE, Davide
Anna Maria Rao
WINSPEARE, Davide. – Nacque a Portici il 22 maggio 1775, figlio primogenito dell’intendente e ingegnere Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e di Giuditta Scillitani.
Educato [...] di R. De Lorenzo, Napoli 1999), I, ad ind.; G. Pepe, Storia degli abusi feudali, in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, XVII (1948), pp. 21-34, 133-150; G. Galasso, David W.: Il feudo come abuso e la storia come bipolarità, in Archivio di ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] della Certosa di S. Martino in Napoli ed i suoi manoscritti, I, Napoli 1876, pp. 243 s.; A. Bozza, La Lucania. Studii storico-archeologici, II, Rionero in Vulture 1889, p. 308; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] ), p. 445; G. Antonucci, Note critiche per la storia dei Normanni nel Mezzogiorno d'Italia, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, V (1935), pp. 225-227; M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, III, Catania 1938, pp. 528 s.; E. Jamison, The ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] l'importanza della sua cronaca inedita manoscritta del sec. XV, Napoli 1953 (vedi G. Isnardi, in Archivio stor. per la Calabria e la Lucania, XXII[1953], pp. 110 s.); L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1958, p. 134; II, ibid. 1961, pp. 260, 263 ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] bene la personalità.
I prodotti greci furono imitati in Etruria (➔ anche bucchero), nel territorio falisco, in Apulia, in Lucania, in Campania, dando luogo a una produzione italiota. Alla Campania spetta la maggior parte della c. a vernice nera ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] (52), minacciata dalla rupe di Tantalo (53). E alla scabra Taso contrapponeva la ridente, impareggiabile vallata italica del fiume Siris, in Lucania (21):
Ma questa è un dorso d'asino,
con tutt'in giro i boschi suoi selvatici!
Davvero non c'è luogo ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] . Molto colpita è anche la Sicilia: meno le Calabrie e la Sardegna. Pochi casi nelle Puglie. Rari casi isolati in Lucania, nella Campania, nel Molise, nell'Umbria, nella Toscana, nel Lazio, nelle Marche e nell'Emilia. Finora nessun caso fu trovato ...
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NECROPOLI (dal gr. νεκρός "morto" e πόλις: "città dei morti")
Goffredo Bendinelli
È il termine generalmente usato per indicare un aggruppamento di sepolture appartenenti ad età antica, precristiana. [...] scheggioni di pietra informi.
Intorno allo stesso periodo si sviluppa la necropoli affine di Timmari, in territorio di Matera (Lucania), composta di 248 tombe a cremazione, tutte distinte da semplici ossuarî di tipo in prevalenza biconico. Presso gli ...
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Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] territorio di quella città e di Napoli, verso Nola, mentre Annone attraverso il territorio degl'Irpini con 17.000 fanti lucani e bruzî e 1200 cavalli africani tentava di ricongiungersi con lui. Ma A. non credette prudente di rimanere nella Campania ...
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lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...