PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] , grammaticali e soprattutto ideologici, tra P. e Seneca e dalla evidente intenzione satirica di P. verso il poema epico di Lucano (118, 1), che si giustifica solo per un contemporaneo. La società riflessa dal Satyricon, sia detto senza voler tornare ...
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SGRICCI, Tommaso
Paola Ciarlantini
SGRICCI, Tommaso. – Nacque a Castiglion Fiorentino, presso Arezzo, il 31 ottobre 1789 da Jacopo, medico condotto in paese dal 7 marzo di quell’anno, di famiglia aretina [...] i grandi autori della letteratura italiana e coltivò i classici greci e latini, in particolare Virgilio, Stazio e Lucano, esercitandosi a tradurne le opere in versi estemporanei. Formatasi una vasta erudizione letteraria e mitologica, la piegò nell ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] retorico-letterario: il gusto di rifare i modi e le tecniche di rappresentazione sia di Livio (soprattutto) sia di Lucano, secondo un indirizzo che era largamente praticato nei centri preumanistici dal Mussato in poi. A questo, vanno ricondotti sia ...
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TERRACCIANO, Nicola
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Pozzuoli il 13 novembre 1837 da Antonio e da Maria Pisano.
Compiuti gli studi delle scuole inferiori e medie, s’iscrisse all’allora Reale Scuola superiore [...] raccolti in quarantanove fascicoli, ammontanti a circa 3500 unità; vi confluiscono anche 30 fascicoli di campioni vegetali provenienti da Muro Lucano, da Terra di Lavoro e dal monte Pollino e due di briofite. La collezione fu lasciata all’orto con il ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] stati il teramano Berardo Quartapelle, autore dei Principii della vegetazione, stampati nella patria dell'autore nel 1801, e Niccola Onorati, lucano come il G. e francescano, che aveva pubblicato, a Napoli, tra il 1803 e il 1806, i dieci volumi Delle ...
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Vedi MESSAPICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
MESSAPICI, Vasi
M. A. Del Chiaro
I cosiddetti vasi m. appartengono alla grande famiglia del Geometrico italiano. Occorre però subito avvertire che il termine [...] . Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti, Napoli 1897, p. 7 ss.; id., L'ossuario tipico Villanova e le anfore a rotelle lucano-apule, in Bull. Paletn. Ital., XXIV, 1898, p. 65 ss.; E. Petersen, Funde und Forschung, in Röm. Mitt., XIV, 1899, p ...
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OGNIBEN, Leone
Alessio Argentieri
OGNIBEN, Leone (Leo). – Nacque a Treviso il 21 ottobre 1915, da Leone e da Letizia Perin.
Nel 1936 si laureò in scienze naturali all’Università di Padova con Giorgio [...] del Gruppo di ricerca per la geologia dell’Italia meridionale del CNR, concentrò i suoi interessi sul settore calabro-lucano dell’Appennino e sull’Alto Salento, venendo incaricato della direzione dei rilevamenti per alcuni fogli della Carta geologica ...
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sesto
Lucia Onder
Aggettivo numerale ordinale di ‛ sei '. Ricorre nella descrizione dei luoghi visitati da D.: l'arco sesto (If XXI 108), il ponte che sovrasta la s. bolgia dell'ottavo cerchio; la ripa [...] tra cotanto senno (If IV 102); al v. 148, per ribadire che il gruppo è " formato da sei " (Omero, Orazio, Ovidio, Lucano, Virgilio e D. stesso), il poeta userà l'immagine la sesta compagnia.
Con valore partitivo, per indicare l'età della terra che al ...
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perire [indic. pres. III singol. sempre pere; cong. pres. pera]
Andrea Mariani
In Pd XIII 138 legno vidi... / perire [" naufragare "] ... a l'intrar de la foce, il verbo allude alla vera e propria ‛ [...] Cv IV XI 3 Sanza contenzione periro [" caddero in disuso ", " vennero dimenticate "] le leggi, esplicita traduzione da Lucano III 119-120 " pereunt discrimine nullo / amissae leges ".
Si allude infine alla ‛ morte ' spirituale, cioè alla dannazione ...
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fornire
Vincenzo Valente
Verbo di largo uso in prosa e in verso nella lingua antica; D. lo adopera poche volte.
Usato all'attivo, f. ha il senso di " portare a termine ", " dare compimento ", in Pg [...] volta il participio è usato come sostantivo: affermando che 'l fornito / sempre con danno l'attender sofferse (If XXVIII 98), e significa " colui che è preparato all'azione "; è ricordo del verso di Lucano " semper nocuit differre paratis " (I 281). ...
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lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...