TERRACCIANO, Achille. – N
Stefania Bagella
acque a Muro Lucano (Potenza) il 5 ottobre 1861, primogenito dei numerosi figli di Nicola (v. la voce in questo Dizionario) e di Enrichetta Cataldi.
Dopo gli [...] studi liceali a Maddaloni e una parentesi nei ranghi militari nel 19° reggimento di fanteria, si iscrisse all’Università di Napoli nella facoltà di medicina. Superato il primo biennio passò alla facoltà ...
Leggi Tutto
Sabello
Manlio Pastore Stocchi
Personaggio minore della Pharsalia di Lucano. Soldato nell'esercito di Catone Minore, durante la traversata del deserto libico è punto dal serpente chiamato ‛ seps ' e [...] trae spunto per immaginare la metamorfosi di Vanni Fucci (If XXIV 97-120), dichiara di poter superare la potenza descrittiva di Lucano nell'episodio di S. e di Nasidio descrivendo (If XXV 79 ss.) il caso ben più complesso e terribile di Francesco ...
Leggi Tutto
Nasidio
Manlio Pastore Stocchi
Personaggio minore della Farsaglia di Lucano; appartiene all'esercito che Catone conduce attraverso il deserto libico verso Leptis.
Nel lungo episodio (Phars. IX 604 ss.) [...] .), in If XXV 95, a proposito delle metamorfosi di Buoso Donati (v.) e Francesco Cavalcanti (v.): D. afferma che nemmeno in Lucano, là dove tocca / ... di Nasidio (vv. 94-95) si legge che il morso di un serpente produca effetti così straordinari come ...
Leggi Tutto
Amiclate
Manlio Pastore Stocchi
Personaggio minore del Bellum civile di Lucano (V 515 ss.). Povero pescatore dell'Epiro, una notte ospita Cesare con tranquilla semplicità nella misera capanna dove, [...] vitam paupertatis per duo, et quod habent facultatem vitae nec coguntur, et quod tuta est eorum vita "). E appunto le parole di Lucano quando commenda la povertà di sicurana adduce D. in Cv IV XIII 12 a conferma dell'opinione che le ricchezze ne la ...
Leggi Tutto
Multum, Roma, tamen debes civilibus armis
È un verso di Lucano (Phars. I 44, dove però si legge: " multum Roma tamen debet civilibus armis ") che D. cita in Vn XXV 9 come esempio di licenza di parlare [...] concessa a li poete (§ 7). Nel verso citato, infatti, per Lucano parla la cosa animata a la cosa inanimata. Vedi LUCANO. ...
Leggi Tutto
Eritone (Eritón)
Clara Kraus
Maga tessala, di cui narra Lucano (Phars. VI 508-827) che fece ritornare sulla terra un morto per predire a Sesto Pompeo l'esito della battaglia di Farsalo. Il nome ricorre [...] in If IX 23, al centro della terzina in cui D., per giustificare la conoscenza che Virgilio dimostra di avere del cammino infernale, fa dire al poeta mantovano di essere già sceso una volta precedente ...
Leggi Tutto
COEFORE, Pittore delle
A. Stenico
Il primo pittore vascolare lucano riconosciuto è denominato Pittore delle C. per la predilezione che mostra per l'episodio della prima scena delle Coefore di Eschilo [...] che egli riproduce in versioni più o meno ampie e spesso svuotate del loro contenuto, sì da diventar generici incontri presso la tomba.
Scolaro del Pittore di Creusa, da lui assimilò molto dello stile: ...
Leggi Tutto
DOLONE, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo del gruppo A ("proto-lucano") della pittura vascolare proto-italiota. Successore immediato del Pittore di Amykos, è contemporaneo del Pittore di Creusa.
È una [...] figura originale ed interessante. Un gruppo delle sue pitture a soggetto mitologico (come la scena del vaso eponimo, Odisseo e Tiresia, morte di Atteone, ecc.) sono trattazioni del tutto nuove dell'episodio ...
Leggi Tutto
OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] ; Catalogus Baronum. Commentario, a cura di E. Cuozzo, Roma 1984, p. 191; M. Perani, Una menzione di O. il Proselito da Oppido Lucano in un commento a Proverbi 19, 14 di Shemariah ben Elijah ben Jacob Ikriti, in Sefer Yuḥasin, VII (1991), pp. 3-15; A ...
Leggi Tutto
lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...