surgere
Domenico Consoli
Il verbo si connette in tutte le occorrenze con l'idea di un moto dal basso in alto, sia esso vero che apparente, e trova applicazione in campo proprio e in campo figurato.
Propriamente [...] nelle Scritture: Num. 22, 20; I Reg. 23, 4; II Reg. 13, 15; III Reg. 14, 12; 17, 9; Iona 1, 2; 3, 2; Luc. 17, 19; Act. Ap. 8, 26; ecc.), e pertanto vale qualcosa di più del semplice " svegliati e alzati ".
Ampliandosi e arricchendosi di connotazioni ...
Leggi Tutto
CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] letture, sentenze tratte da Cicerone e da Seneca, annotazioni storiche o di costume risalenti a Valerio Massimo, Livio, Lucano, etimologie ricavate da Isidoro di Siviglia, questioni morali sollevate da autori cristiani (s. Agostino e s. Girolamo ...
Leggi Tutto
ODDO di Biagio
Francesca Viola
ODDO di Biagio. – Si hanno scarne notizie biografiche su questo cronista anconetano, nato nella prima metà del XIV secolo. Le fonti principali su di lui sono la Chronica [...] l’edificazione della rocca di S. Cataldo; nella seconda narra la sua distruzione. Tra gli autori citati spiccano Virgilio, Lucano, Orazio, Giovenale, Cicerone e inoltre Papia e Uguccione da Pisa. Si trovano poi richiami a fonti civilistiche e ...
Leggi Tutto
MAZZATOSTA, Fabio
Paolo Pontari
– Nacque probabilmente a Roma intorno alla metà del XV secolo. Il nome del padre non è conosciuto.
La famiglia, di origine viterbese, annoverava tra i suoi esponenti [...] Vaticana (Vat. lat., 3264, contenente i Fasti di Ovidio; 3279, contenente la Tebaide di Stazio; 3285, contenente la Pharsalia di Lucano; 3302, contenente i libri 1-9, 12-17 dei Punica di Silio Italico; 3875, contenente le Silvae e l’Achilleis di ...
Leggi Tutto
COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] , che doveva essere realizzato dallo scultore Vigna da Campione (Cortesi Bosco, 1976, p. 130). Il 12 apr, 1539 il C. con Lucano Gazio da Imola presentò il progetto del bassorilievo attomo al Leone di s. Marco. Nel 1549 il pittore dipinse, con Filippo ...
Leggi Tutto
CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] C. non ci restano che commenti: quello a Valerio Massimo nel cod. Marciano Zan. lat. 380; una redazione della Pharsalia di Lucano con glosse (pubbl. da C. F. Weber in M. A. Lucani Pharsalia, III, Lipsiae 1831, p. XXXII) nel codice Rehdigeranus della ...
Leggi Tutto
GRASSO, Gabriele
Antonello Pizzaleo
Nato ad Ariano di Puglia (ora Ariano Irpino) il 5 dic. 1867 da Antonio e Angela Carchia, frequentò nella città natale il ginnasio terminando a Napoli gli studi secondari; [...] valga a titolo di esempio Per la storia della conoscenza dell'Apennino. Commento geografico alla descrizione dell'Apennino in Lucano, in Riv. geografica italiana, XI [1904], 7, pp. 305-319) e vari interventi legati all'attualità politica ed economica ...
Leggi Tutto
producere [III singol. cond. pres. producerebbe; partic. pass. anche produtto]
Alessandro Niccoli
Nell'uso dantesco si configura come vocabolo dotto, inserito in contesti lessicali di alta cultura teologica [...] è nominata la regione in cui nascono determinati animali: If XXIV 87 Libia... / chelidri, iaculi e faree / produce (suggerito da Lucano IX 805 " maiora parant Libycae spectacula pestes "; v. anche vv. 708 ss.).
In un caso è riferito ai prodotti dell ...
Leggi Tutto
Pier da Medicina
Aldo Rossi
Personaggio dell'Inferno, dannato fra i seminatori di scandali e di scismi nella nona bolgia (If XXVIII 73), non è stato ancora identificato con assoluta sicurezza, nonostante [...] : con la figura di Curione, che spinse Cesare a varcare il Rubicone con il detto memorabile che D. assume da Lucano (XXVIII 98-99 'l fornito / sempre con danno l'attender sofferse; " semper nocuit differre paratis ", Phars. I 281), scatenando la ...
Leggi Tutto
Arpie
Giorgio Padoan
. Personaggi mitologici. Di alcune A. sono ricordati i nomi da poeti e mitografi: Tiella, Podarge, Celeno, Aello, Ocipite. Secondo Esiodo (Theog. 267), erano figlie di Taumante [...] silvestris, ferens fructus, quibus porci infernales, ut Harpyiae hic, pascuntur " (cfr. If XIII 101 l'Arpie, pascendo poi de le sue foglie; e in vari testi trecenteschi le A. sono appellate " cani infernali, secondo Lucano " [Phars. VI 732-734]). ...
Leggi Tutto
lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...