GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] Bovio (1929) conservato al Museo di S. Martino a Napoli.
Nel 1923 eseguì il Monumento ai caduti, in bronzo, per Muro Lucano e fu tra gli organizzatori, insieme con A. D'Orsi, della II Mostra primaverile del giornale La Fiamma. Allo stesso anno risale ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] greco-latina e medievale, citati esplicitamente, come nel caso di Aristotele, Catone, Cicerone, Orazio, Virgilio, Ovidio, Seneca, Lucano, Valerio Massimo, Esopo e Boezio, o con allusioni al loro pensiero, via seguita per Marziano Capella e Benvenuto ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] in prima serata caratterizzati da una conduzione sobria e ironica con gli ospiti più vari. Placido aveva un forte accento lucano, pur parlando bene tre lingue, rassomigliava a Woody Allen ed era sempre vestito come appena uscito di casa per comprare ...
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MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] aiuto del comune alla notizia dell'invio dell'esercito romano contro le milizie imperiali, ancora radunate tra Tivoli e ponte Lucano. Nella missiva M. ricordava esplicitamente come alleato di Roma anche il comune di Narni: dal marzo 1242 Narni si era ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] s.).
G. è stato a ragione definito "la figura giuridicamente più insigne forse di tutta la storia del francescanesimo lucano, ma certo del '500" (Bochicchio, p. 101).
Le poche lettere rimaste di G. trattano esclusivamente delle missioni affidategli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] (“La visione di Mac Conglinne”, dell’ultimo quarto del XII) e l’In Cath Catharda, una traduzione del Bellum civile di Lucano, composta attorno al 1150.
Per il ramo brittonico, le testimonianze più importanti dell’antico gallese (VIII-XII sec.) sono i ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] III. Non mancano però neppure i libri della classicità con la Retorica pseudo Ciceroniana, le Tragedie di Seneca, la Pharsalia di Lucano, il De re militari di Vegezio e le opere di Sallustio. Altri codici, confluiti più tardi assieme a questi nella ...
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suicidi
Emilio Bigi
A questa categoria di peccatori D. accenna per la prima volta in If XI 40-45, precisandone la collocazione etica e topografica nel secondo girone dei violenti, dove essi si trovano [...] studiosi, infine, si sono chiesti perché D. ponga in altri luoghi del suo oltremondo s. quali Empedocle, Seneca, Lucano, Lucrezia, Didone, Cleopatra e Catone. Rimandando, anche in questo caso, per più specifiche indicazioni, alle voci relative a ...
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Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] .: la bistiami, la dintami, la murami «muratura»
b. calabrese: a ligami, a litami
c. napol.: ossamme, lutamme «letame»
d. lucano e pugliese: la salame
Nei dialetti si trovano anche dei nomi collettivi con la forma -amine (derivato da un accusativo ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] Numidicis crustis distincta, facendo pensare all'accostamento policromo di varie qualità di marmi in questi rivestimenti.
In Lucano (Phars., x, 114) troviamo: summis crustata domus sectisque nitebat marmoribus, e molti altri accenni abbiamo in Seneca ...
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lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...