MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262; III, 11, p. 28)
Peris Persi
Liliana Mercando
Tradizionale regione agricola, e come tale interessata da un forte esodo demografico, le M. da alcuni anni registrano [...] patria per le Marche, Ancona 1941; C. Selvelli, Famum Fortunae, Fano 1943; N. Alfieri, A proposito di due nomi fluviali in Lucano e Silio Italico, in La parola del passato, X (1949), p. 53 segg.; id., A proposito del passo pliniano sul Piceno e ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] Puglie e nella Sicilia orientale, e uno nel quale il fenomeno urbano è più rado, come nel contesto laziale, campano, lucano o calabrese; o quella di un’Italia centrale con maggiori dotazioni civili e tradizioni urbane artigiane e connotante il tono ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] Una comunità del Mezzogiorno. Si tratta di una ricerca che egli condusse a metà degli anni Cinquanta nel borgo lucano di Chiaromonte (Montegrano nella ricerca).
Pochi altri scritti hanno lasciato un segno così profondo nella riflessione delle scienze ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] sarmatiche; tra il 50 e il 60 d.C. l'etnonimo Alani è menzionato per la prima volta dagli scrittori latini Seneca e Lucano e, a partire da quest'epoca, ricorrerà negli autori occidentali fino al IV sec. a.C. Le fonti indicano che i Sarmato-Alani ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] anni Cinquanta dal sociologo americano Edward Banfield, basato su un suo breve periodo di osservazione etnografica nel paese lucano di Chiaromonte. Per Banfield l’estrema povertà e arretratezza del paese sono correlate alla «incapacità degli abitanti ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] . 26).
Nonostante tutto, nonostante l’acutezza dei contrasti e la fatica dell’accostarsi al giusto, il piemontese-lucano Levi sosteneva non esserci nell’animo dei nostri connazionali la fragilità che gli sembrava caratterizzasse altre culture, quanto ...
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Il dissesto idrogeologico
Salvatore Milli
Alberto Prestininzi
Gli eventi naturali che si registrano senza soluzione di continuità sulla superficie terrestre, come le frane, le alluvioni, ma anche i [...] con resti di organismi marini pelagici che in Italia affiorano nell’Appennino tosco-ligure-emiliano, in quello campano-lucano e nelle Alpi occidentali, nei settori poco profondi e marginali, le condizioni bioclimatiche consentirono lo sviluppo di ...
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Francesco di Assisi, santo
Stanislao da Campagnola
È posto da D. nella candida rosa dell'Empireo di faccia a Maria, nel gradino immediatamente inferiore a quello occupato da s. Giovanni Battista, seguito [...] . Questa esaltazione della Povertà come sposa di Cristo e di F. (a parte il riferimento estraneo di Amiclate, derivato da Lucano Phars. V 515 ss.), è ispirata ancora una volta a testi francescani, che D. trasforma ed esaspera, conferendo loro la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] della nostra era. La prima parte della vita di Seneca è scarsamente documentata. Di famiglia agiata, è condotto a Roma dal padre, Lucio Anneo Seneca detto il Retore, intorno al 5 d.C. Dopo aver svolto studi di grammatica e retorica, ha per maestri i ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] molisano, che continuano il latino /j/ ([ˈjam:ə/] «andiamo» < *jamus < eamus, [ˈjuka] «giocare» < iocare), e il versante apulo-lucano, a partire da Foggia e da Vieste (Fg), che ha invece mutato /j/ in /ʃ/ ([ˈʃamə, ˈʃətːa, ˈʃuka]). Gli stessi ...
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lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...