CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] altri Angioini, quando l'esercito del re, piombato sul campo nemico, lo disfece. Il C. trovò allora rifugio in Oppido Lucano. Dopo la battaglia di Troia (18 ag. 1462), che determinò il tracollo delle.speranze angioine con la dispersione delle forze ...
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SESSA, Melchiorre
Franco Pignatti
SESSA, Melchiorre (Marchionne, Marchiò). – Nacque da Giovanni Battista, probabilmente a Venezia, dopo che il padre si era stabilito nella città per esercitare l’arte [...] le grammatiche (N. Perotti, Regulae grammaticales, 1508; Donato, Ianua, 1515), i classici sono in numero ridotto (Igino, 1502; Lucano, 1511; Plinio, 1513), mentre sono numerosi i cantari.
Con data 8 luglio 1516 uscì l’Aiolpho del Barbicone, stampato ...
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MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] Perticari, da poco scomparso, né T. Mamiani, esiliato, ma poté stringere amicizia con F. Cassi, traduttore della Farsaglia di Lucano, ed entrare in contatto con la rinomata tipografia Nobili, che stampò poi molte sue opere.
Attraverso i suoi scritti ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] letture, sentenze tratte da Cicerone e da Seneca, annotazioni storiche o di costume risalenti a Valerio Massimo, Livio, Lucano, etimologie ricavate da Isidoro di Siviglia, questioni morali sollevate da autori cristiani (s. Agostino e s. Girolamo ...
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ODDO di Biagio
Francesca Viola
ODDO di Biagio. – Si hanno scarne notizie biografiche su questo cronista anconetano, nato nella prima metà del XIV secolo. Le fonti principali su di lui sono la Chronica [...] l’edificazione della rocca di S. Cataldo; nella seconda narra la sua distruzione. Tra gli autori citati spiccano Virgilio, Lucano, Orazio, Giovenale, Cicerone e inoltre Papia e Uguccione da Pisa. Si trovano poi richiami a fonti civilistiche e ...
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MAZZATOSTA, Fabio
Paolo Pontari
– Nacque probabilmente a Roma intorno alla metà del XV secolo. Il nome del padre non è conosciuto.
La famiglia, di origine viterbese, annoverava tra i suoi esponenti [...] Vaticana (Vat. lat., 3264, contenente i Fasti di Ovidio; 3279, contenente la Tebaide di Stazio; 3285, contenente la Pharsalia di Lucano; 3302, contenente i libri 1-9, 12-17 dei Punica di Silio Italico; 3875, contenente le Silvae e l’Achilleis di ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] , che doveva essere realizzato dallo scultore Vigna da Campione (Cortesi Bosco, 1976, p. 130). Il 12 apr, 1539 il C. con Lucano Gazio da Imola presentò il progetto del bassorilievo attomo al Leone di s. Marco. Nel 1549 il pittore dipinse, con Filippo ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] C. non ci restano che commenti: quello a Valerio Massimo nel cod. Marciano Zan. lat. 380; una redazione della Pharsalia di Lucano con glosse (pubbl. da C. F. Weber in M. A. Lucani Pharsalia, III, Lipsiae 1831, p. XXXII) nel codice Rehdigeranus della ...
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GRASSO, Gabriele
Antonello Pizzaleo
Nato ad Ariano di Puglia (ora Ariano Irpino) il 5 dic. 1867 da Antonio e Angela Carchia, frequentò nella città natale il ginnasio terminando a Napoli gli studi secondari; [...] valga a titolo di esempio Per la storia della conoscenza dell'Apennino. Commento geografico alla descrizione dell'Apennino in Lucano, in Riv. geografica italiana, XI [1904], 7, pp. 305-319) e vari interventi legati all'attualità politica ed economica ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] all'acquisto del "bello stilo" che doveva fargli onore, i poeti latini, specie Virgilio. I quattro latini (Virgilio, Orazio, Ovidio, Lucano), che con Omero e l'A. stesso formeranno nel IV canto dell'Inferno la "sesta compagnia" di grandi poeti, sono ...
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lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...