GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] a Siena.
Tra il 1475 e il 1477 il G. realizzò il riquadro a tarsia con il Giudizio di Salomone nel duomo di Lucca. Negli archivi della cattedrale sono stati rinvenuti il contratto, con cui l'operaio Iacopo da Ghivizzano ordinò l'opera al G. per il ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] , è del 1543). Ebbero sei figli: Lucrezia, Caterina, Nicolò, Virginio (morto infante), Pandolfo e Leone. Nicolò, il maggiore, studiò a Lucca e poi a Ferrara, dove fu ospite di Virginio Ariosto e si laureò in giurisprudenza. Anch'egli servì i marchesi ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] , il C. era nel 1577 vicario di Pieve Fosciana e nel 1580 passò a Castelnuovo, come vicario foraneo del vescovo di Lucca. Forse in occasione della malattia e della morte di Onofrio (1585) si trasferì a Roma, donde cominciò ben presto ad inviare ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] S. Florido, il quale dal 1105 in poi, con l'appoggio di Pasquale II, era stato riformato dal priore di S. Frediano a Lucca. È probabile che anche Guido fosse canonico regolare e vivesse secondo la regola di s. Agostino. Forse è da identificare con il ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] una tournée a Madrid non ebbe seguito e la G. preferì rientrare in Italia alla fine del 1757. L'anno successivo si esibì a Lucca, a Padova e a Milano, interpretando fra l'altro Demofoonte e Ipermestra di Galuppi e L'eroe cinese di G. Piazza. Nel 1759 ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] padana e Innocenzo IV dal 1238 al 1247), in Riv. stor. ital., LX (1948), pp. 245 s.; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950, p. 92;U. Gualazzini, Aspetti giuridici della signoria di Uberto Pelavicino su Cremona, in Arch. stor. lomb., LXXXIII (1956 ...
Leggi Tutto
GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] delle sacre reliquie de' ss. Fermo e Rustico, Verona 1760; Orazione sacra detta nella sala del Senato della… Repubblica di Lucca, Lucca 1760. In vita il G. pubblicò anche varie raccolte di poesie e orazioni: Orazioni, Carpi 1760; Tragedie, ibid. 1761 ...
Leggi Tutto
APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] una fazione che era opportuno tenere amica.
Alla fine del 1354 l'A. non conservò l'ufficio di cancelliere degli Anziani di Lucca. Era atteso l'arrivo di Carlo IV e forse i capi dei Bergolini, che a detta di un cronista coevo "incomincionno forte ...
Leggi Tutto
CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] a svolgere una parte attiva nella diplomazia del suo tempo, che fu considerato un utile amico dai governi di Firenze e di Lucca e che riuscì ad acquistare il rispetto e l'amicizia di un condottiero inglese e di un nobile francese di antico lignaggio ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] ad A. L., in Studi di storia dell'arte in onore di Mina Gregori, Milano 1994, pp. 232-237; La pittura a Lucca nel primo Seicento (catal.), Lucca 1994-95, pp. 106-111; La tribuna del duomo di Pisa (catal., Pisa), a cura di R.P. Ciardi, Milano 1995, pp ...
Leggi Tutto
luccio1
lùccio1 s. m. [lat. lūcius]. – Pesce teleosteo della famiglia esocidi (Esox lucius), predatore voracissimo, che vive nei fiumi e nei laghi d’Europa, Asia settentr. e Nord America: ha un corpo lungo e compresso (può raggiungere, sebbene...
luccio2
lùccio2 s. m. [dal fr. louche, propr. «grande cucchiaio», forma piccarda di una voce di origine franca]. – Arnese metallico usato per l’estrazione della torba da giacimenti sommersi; è costituito da una specie di prisma rettangolare,...