CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] Spini, per concordare con Rinaldo Rondinelli, ambasciatore fiorentino nella città, un'azione diplomatica tale da convincere il signore di Lucca a non permettere il passaggio a soldati che andassero in aiuto dei Pisani e a non tollerare nessun'altra ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] dai Lucchesi a reggere come podestà quel Comune. Assunta la carica, favorì la stipula di un trattato di alleanza tra Lucca, Pistoia e Firenze in funzione antipisana. Ciò permise al D. ed ai Lucchesi di attaccare la città marinara e di sconfiggerla ...
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DELLA TOSA, Ciampi
Franca Allegrezza
Figlio di Pino di Vanni e della prima moglie di questo, nacque probabilmente a Firenze, nei primissimi anni del sec. XIV. Dalla prima moglie, di cui ignoriamo il [...] , in seguito alla perdita di Pistoia (5 maggio), da Firenze - nella primavera-estate - contro Castruccio Castracani, signore di Lucca e capo indiscusso del ghibellinismo toscano. Nell'estate, a fianco del padre e dei cugini Simone e Giovanni di Rosso ...
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BALDESI, Donato
Gaspare De Caro
Scarse notizie si hanno nel complesso sulla vita del B.: si sa che era fiorentino ed esercitava l'arte della seta. Nel 1560 la Magistratura del Comune di Roma lo aveva [...] del B. fu probabilmente il primo tentativo, dopo quello compiuto nel 1518 con esito negativo dal fiorentino Liberato e da Vincenzo da Lucca, di introdurre in Roma l'arte della seta. Tre anni dopo il Comune di Roma gli pagò 100 scudi per la locazione ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] occasione di mettersi in luce agli occhi dei nipoti; finalmente il 16 maggio 1337 fu nominato vicario di Mastino nella città di Lucca e vi si recò con 300 cavalieri per tener testa ai Fiorentini i quali, ingannati da Mastino che l'aveva promessa loro ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] proprio l'estate del 919, a cui seguì nell'ottobre la puntata su Ivrea e nella primavera del 920 l'azione dimostrativa su Lucca: dal giugno 920 al febbraio 921 Berengario rimase tra Pavia, Mantova e Verona.
Quanto sia durata la detenzione non sisa: è ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] 15 giugno 1430 il G. fu eletto fra i Dieci di balia e dai colleghi fu nominato commissario in campo contro Lucca, con Dino Gucci, che poco dopo morì. Il G., che nelle pratiche riunite in precedenza si era mostrato moderatamente contrario, soprattutto ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] favorito per un riguardo verso i Pisani, dei quali Federico aveva bisogno (p. 757).
Nel 1169 combatté a fianco di Pisa contro Lucca, all'assedio di Agnano. Nel 1170, forse podestà e capitano di Viterbo, fu a capo di una parte dell'esercito pisano che ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] s., 309 ss., 316; M. Maccioni, Difesa del dominio de' conti Della Gherardesca sopra la signoria di Donoratico, Bolgheri, Castagneto etc., Lucca 1771, I, pp. 59 ss.; R. Roncioni, Istorie pisane libri XVI, a cura di F. Bonaini, I, Firenze 1844, pp. 648 ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] lungo discusso dalla storiografia, ma è certo. L’accordo tra i diversi rami obertenghi conosciuto come ‘pace di Lucca’ (1124) menziona, infatti, un «proavus Pelavicini» (identificato nelle genealogie col nome di Oberto III), contitolare di una quota ...
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luccio1
lùccio1 s. m. [lat. lūcius]. – Pesce teleosteo della famiglia esocidi (Esox lucius), predatore voracissimo, che vive nei fiumi e nei laghi d’Europa, Asia settentr. e Nord America: ha un corpo lungo e compresso (può raggiungere, sebbene...
luccio2
lùccio2 s. m. [dal fr. louche, propr. «grande cucchiaio», forma piccarda di una voce di origine franca]. – Arnese metallico usato per l’estrazione della torba da giacimenti sommersi; è costituito da una specie di prisma rettangolare,...