LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] di S. Marco a Firenze, il L. dipinse quell'anno tre tele, nonché i perduti affreschi della tribuna, per l'oratorio lucchese della Confraternita del Nome di Gesù: le tele furono trasferite al principio dell'Ottocento nella chiesa dei Ss. Vincenzo e ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] p. XLVI), anch'essi di datazione incerta.
Una lettera datata 16 luglio 1707, indirizzata dal L. a S. Conti, collezionista lucchese, consente di datare con precisione tra il gennaio del 1705 e il giugno dell'anno successivo la serie di dipinti che il ...
Leggi Tutto
GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] è ipotizzato potesse muovere da un'educazione avvenuta nel Lazio (Brandi, 1951) o maturare sui modi del lucchese Bonaventura Berlinghieri (Stubblebine), prima di approdare a un linguaggio più duttile e vibrante, maturato sulla scorta dell'influenza ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] , cioè Valerio e Laura. Valerio fu pittore e stette in Lucca ad imparare l'arte iotto un maestro Giovanni pittore lucchese detto il Francioso...".
Il C. fu certamente artista dalla cultura sottilissima: seppe volgere gli schemi e gli insegnamenti ...
Leggi Tutto
GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] (catal.), Roma 1958, pp. 43, 46, 54; IV Mostra internazionale di arte sacra a Novara (catal.), 1959, pp. 53, 55; R. Lucchese, A. G., in Letteratura, VII (1959), 41-42, pp. 113-115; V. Guzzi, Coraggioso omaggio a Dante dei nostri migliori artisti ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] La scultura nell'evo moderno, Roma 1942, pp. 475-77; F. Sapori, Scultura ital. moderna, Roma 1950, pp. 28, 34, 38, 449; R. Lucchese, C., in La Fiera letter., 10 dic. 1950; V. Mariani, P.C., in Idea, 17 dic. 1950; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino ...
Leggi Tutto
GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] , n. 11, pp. 154-163; S. Aloisi, Un'inedita "Rebecca al pozzo" di N. G., in Sot la nape, L (1998), pp. 53-56; E. Lucchese, Un dipinto di N. G. a Caprino Bergamasco, in Arte veneta, LIII (1998), pp. 131-135; A. Tempestini, Le "Nozze di Cana" di N. G ...
Leggi Tutto
CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] ebbero più passaggi, come la Madonna con quattro santi da Giulio Romano (Passavant, n. 42) che dal Lafréry passò a Mario Lucchese conservando i due nomi, poi a Giovanni Orlandi, ad Antonio Carenzano e a Gian Giacomo de' Rossi.
Il C. morì a Napoli ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] N. Puglia; la trasformazione del convento di S. Cita in ospedale (1850); il completamento dell'altare in onore del padre Lucchese Palli di Campofranco progettato da G.V. Marvuglia nella chiesa di S. Nicolò all'Olivella (1854); i lavori di ampliamento ...
Leggi Tutto
FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] restò in gran parte fedele allo stile autoctono del Maestro aux Boqueteaux. Decisivo fu il ruolo del mercante di origine lucchese Jacques Rapondi nel diffondere idee e mode italiane alla corte borgognona: costui nel 1402 fornì al duca una copia del ...
Leggi Tutto
lucchese
lucchése agg. e s. m. e f. – Di Lucca, relativo o appartenente a Lucca, città della Toscana nord-occidentale, capoluogo dell’omonima provincia: il territorio l. (raro il Lucchese, come s. m., che in genere è sostituito da la Lucchesìa);...
cappotto termico (Cappotto Termico) loc. s.le m. In edilizia, rivestimento termoisolante per preservare dalla dispersione di calore gli edifici. ◆ [occhiello] Presentata ieri la «Polypan Nord» [titolo] Il «cappotto» termico per la casa è torinese....