CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] trattatello dal titolo Catone il politico;e pare si debba al C. la chiamata a Vicenza quale maestro pubblico del lucchese Giuseppe Lorenziche, a sua volta, gli dedicò gli ora irreperibili Opuscoli filologici, usciti a Venezia nel 1630.
Morì, secondo ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] Repetti, Diz. geograf. fis. stor. della Toscana, III, Firenze 1839, p. 126;G. Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemp. lucchesi, saggio di storia letter. del sec. XVII, Firenze 1879, pp. 373, 419;G. A. Matteoni, Guida delle chiese di Massa Lunese ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] popolo, i ribelli furono sconfitti e costretti a lasciare la città la notte stessa, prima che potessero giungere gli aiuti lucchesi loro promessi. Dopo questa ribellione, il D. provvide a consolidare il proprio regime e giunse a farsi nominare, il 15 ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] Regnano si sottomise spontaneamente a Lucca, ma nel 1433 il M. ne rientrò in possesso, nonostante i tentativi lucchesi di vedersene riconosciuta la proprietà. Nel 1446 Carrara si assoggettò spontaneamente al M.: ciò provocò un lungo dissidio fra ...
Leggi Tutto
FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] e alla Provenza, in collegamento con i Franzesi, con Baldo Fini, altro banchiere fiorentino, e soprattutto, con il lucchese Bettino Cassinelli, maestro della Zecca sotto Filippo il Bello. Ancora nel 1322 un Cionaccio viveva in un castello di sua ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] i rapporti familiari col D.) incaricò il fratello Percivalle ed Enrico "de Goano" di riscuotere una somma da un banchiere lucchese. L'anno seguente intervenne in una lite tra religiosi, conclusasi con la richiesta di protezione papale. Nel 1281 fu ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Simone
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Staggia, presso Poggibonsi, nel 1430 da Grazzino di Iacopo e da Pippa (Filippa) di ser Fruosino da Radda.
La famiglia risiedeva ab antiquo a Staggia, [...] il G. fu richiamato a Firenze. Per un'altra controversia di confini insorta nel 1491 tra la Repubblica fiorentina e quella lucchese il G. fu incaricato di recarsi sul luogo per risolvere la questione.
Ma l'incarico più delicato e importante svolto ...
Leggi Tutto
ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] che nel 1707 era di nuovo a Schönenberg.
Subito dopo il Rimpatrio, aveva sollecitato un amico di Ginevra, l'oriundo lucchese Vincenzo Minutoli, professore di teologia, a scrivere la storia delle sue gesta. L'opera fu composta dal Minutoli nel 1690 ...
Leggi Tutto
CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] qualità di soldato. Era ormai ben conosciuto dai governi della Toscana. Nell'agosto del 1379 a lui si rivolse l'inviato lucchese a Milano per ottenere una udienza da Bernabò. Sempre in agosto il C. partì per l'Inghilterra con gli ambasciatori inglesi ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] città, intraprese ardite ma non sempre fortunate azioni militari. Il primo obiettivo fu la soluzione della questione lucchese. Dapprima favorì Francesco Castracani, che stava organizzando una congiura - fallita - per occupare Lucca; poi, dal momento ...
Leggi Tutto
lucchese
lucchése agg. e s. m. e f. – Di Lucca, relativo o appartenente a Lucca, città della Toscana nord-occidentale, capoluogo dell’omonima provincia: il territorio l. (raro il Lucchese, come s. m., che in genere è sostituito da la Lucchesìa);...
cappotto termico (Cappotto Termico) loc. s.le m. In edilizia, rivestimento termoisolante per preservare dalla dispersione di calore gli edifici. ◆ [occhiello] Presentata ieri la «Polypan Nord» [titolo] Il «cappotto» termico per la casa è torinese....