Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] a quanto talvolta si ritiene (de Duve, 1991), nell'ossidazione foto chimica dello ione ferroso la luceultravioletta svolgerebbe un ruolo essenzialmente catalitico piuttosto che energetico. Il fatto che la reazione termica abbia luogo spontaneamente ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] in un'atmosfera caratterizzata da un potenziale riducente medio, con [H2]/[CO2] = 0,1. È noto sperimentalmente che l'azione della luceultravioletta di lunghezza d'onda inferiore a 1550 Å su un'atmosfera di CH₄ e N2 produce circa 10-⁸ kg/J di ...
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visione
Margherita Fronte
Catturare le immagini con l’occhio e rielaborarle con il cervello
La visione è la funzione che ci permette di percepire il mondo che ci circonda attraverso la vista, il più [...] anni Ottanta del 20° secolo. Utilizza una sorgente luminosa – il laser a eccimeri – che emette un fascio di luceultravioletta, abbastanza potente da polverizzare i tessuti biologici con cui entra in contatto. Il chirurgo manovra il laser con grande ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] in Italia grazie ai lavori di G. Ciamician e dei suoi collaboratori. Ella, mediante irradiazione con luceultravioletta, riuscì a trasformare alcuni stereoisomeri "ordinari" in "alloisomeri" energeticamente più attivi e a ottenere la dimerizzazione ...
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quarzo
Fabio Catino
Prezioso, ma non raro
Il quarzo è un minerale molto comune, il più diffuso nella crosta terrestre, e ha sempre interessato l’uomo per le sue numerose e vantaggiose applicazioni. [...] resistenza sia chimica sia termica. Dal quarzo si producono vetri e anche bulbi di lampade trasparenti soltanto alla luceultravioletta (lampade al quarzo).
Protagonista di miti e leggende
Prima che le forme di quarzo fossero riconosciute dall’uomo ...
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SPETTRO
Gian Carlo Wick
. Fisica. - Quando un sottile fascio di raggi luminosi attraversa un prisma di vetro, si trova che all'uscita dal prisma (vedi fig.) i raggi non hanno tutti la stessa direzione, [...] reticolo o con altro apparecchio più complesso. Essa viene anche usata a proposito dell'immagine invisibile data da luceultravioletta o infrarossa, o anche (ma con strumenti del tutto diversi) da radiazioni di altra natura (raggi corpuscolari).
La ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] un brusco aumento della frequenza del respiro, la fluorescina una fluorescenza delle labbra che può osservarsi con la luceultravioletta, e, infine, metodo il più esatto finora escogitato, una sostanza radioattiva di cui si può sorprendere con uno ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] che viene conservata in modo semipermanente. Le EPROM (Erasable PROM) possono essere cancellate mediante irraggiamento con luceultravioletta. Le EEPROM (Electrically Erasable PROM), che sono le più sofisticate tra le ROM, possono essere cancellate ...
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NANOTECNOLOGIA.
Fabio Beltram
Roberto Cingolani
– Le architetture su scala atomica. Nanomanifattura. Nanotecnologie colloidali. Applicazioni a trasporti, energia e ambiente. Applicazioni medico-sanitarie. [...] più corta (luceultravioletta) sino al centinaio di nano-metri delle litografie ultraviolette profonde. Più ’ingegneria che, parallelamente all’elettronica, mirava a utilizzare la luce (cioè fotoni al posto di elettroni) per elaborare e trasmettere ...
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NEBULOSE
Azeglio Bemporad
1. Varie speae di nebulose. Gli antichi conoscevano una sola nebulosa stellare, quella descritta da Ovidio: "Est via sublimis, coelo manifesta sereno: Lactea nomen habet candore [...] essendo composte in gran parte di gas emettenti luceultravioletta, rimangono inaccessibili all'occhio e riescono visibili in a R Monocerotis e per altre. Se la materia che riflette la luce sia composta di gas o di polvere cosmica, è questione che ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...