FOTOELETTRICITÀ (dal gr ϕῶς, ϕωτός "luce" e elettricità)
Gilberto Bernardini
H. Hertz scoprì fortuitamente nel 1887 che la luceultravioletta aveva la proprietà di diminuire la tensione necessaria a [...] questa equazione si è mostrata di un'esattezza rigorosa. Il suo dominio non ha tardato ad estendersi dalla regione della luceultravioletta alla luce ordinaria e ai raggi X e γ mettendo fuori di ogni dubbio la sua generale validità. Oggi quest'idea è ...
Leggi Tutto
FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] resto le celle alcaline che hanno un massimo di sensibilità per la luce di circa 0,5 micron di lunghezza d'onda) spingono la loro vetro (per il visibile) o di quarzo (per la luceultravioletta) saldato alla fiamma, nel quale si trovano la superficie ...
Leggi Tutto
SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] di metallo rilasciato dal materiale organico disciolto o da colloidi scambiatori; la determinazione dopo irradiazioni con luceultravioletta fornisce dati sui complessi con specie organiche antropogeniche, che a causa della loro elevata stabilità ...
Leggi Tutto
METALLOGRAFIA (XXII, p. 33)
Leno MATTEOLI
Daremo qui di seguito notizie sulle più recenti tecniche metallografiche rese possibili dallo sviluppo della microscopia ottica (microscopia a contrasto di fase [...] mercurio) il potere risolutivo risulta aumentato di circa il 50% rispetto a quello che si ha con luce verde di 5400 Å. Il potere risolutivo in luceultravioletta di un obiettivo con apertura numerica 1,6 risulta di circa 0,11 micron; in generale però ...
Leggi Tutto
MITOGENETICI, RAGGI
Franco Rasetti
. A base dell'esistenza delle radiazioni cosiddette mitogenetiche, cioè capaci di stimolare la mitosi delle cellule, sta la seguente esperienza riportata dal fisiologo [...] . con mezzi fisici specialmente dopo che le sue proprietà hanno condotto il Gurwitsch ad ammettere che si trattasse di luceultravioletta (λ da 220 a 350 mμ). Data la probabile debolissima intensità, sono stati usati il più spesso contatori di fotoni ...
Leggi Tutto
NUCLEOPROTEIDI
Luigi CALIFANO
(XXV, p. 18) - Si conoscono due tipi differenti di acidi nucleinici: il timonucleinico, che è il prototipo degli acidi nucleinici più complessi del regno animale e lo zimonucleinico, [...] sia essenziale alla moltiplicazione delle cellule perché Caspersson e collaboratori hanno dimostrato a mezzo di microfotografie a luceultravioletta (2580 Å), che laddove si avvera la moltiplicazione e cioè si effettua intensa sintesi di proteine, l ...
Leggi Tutto
PORFIRINE (XXVII, p. 945)
Rodolfo Alessandro NICOLAUS
Le p. sono sistemi eterociclici complessi derivati dalla struttura fondamentale porfina strutturalmente caratterizzata da quattro anelli pirrolici [...] III si ritrova nelle penne dei turaci africani alle quali conferisce un bellissimo colore rosso. Irradiando con luceultravioletta la ghiandola di Harder del ratto si può notare una singolare fluorescenza rossa dovuta alla localizzazione di ...
Leggi Tutto
RISOLUTIVO, POTERE
. Il potere risolutivo di uno strumento ottico (lente, cannocchiale, microscopio) caratterizza la capacità dello strumento di distinguere i particolari dell'oggetto osservato. Per [...] cui diametro è proporzionale alla lunghezza d'onda della luce impiegata e inversamente proporzionale al diametro dell'obiettivo Di qui la convenienza di usare luce di piccola lunghezza d'onda (luceultravioletta nella microfotografia) e obiettivi di ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] il colore, la sfaldatura, la geminazione e la forma dei cristalli.
Microscopia in UV ‒ Un caratteristico effetto che la luceultravioletta produce su molte sostanze è quello della fluorescenza, vale a dire l'emissione di una luminescenza nel visibile ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] fibre amieliniche della muscolatura liscia, sfruttando le tecniche di rilevamento delle fibre adrenergiche mediante fluorescenza a luceultravioletta.
e) Tessuti e organi nervosi.
I risultati degli studi ultrastrutturali sono stati di grande rilievo ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...