GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] di vario grado in relazione con la posizione sociale. Qui è visibile l'influenza dell'etichetta cinese che impone, nel parlare, il gustare, e in essi la figura di Sei emerge in piena luce, presentando all'occhio del critico tutti i lati della sua ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] di antichi fondi di valli plioceniche, sia un visibile spostamento dell'inclinazione originaria degli antichi ed enormi depositi Albintimihum, i cui avanzi furono da poco messi in luce da amplissimi sistematici scavi governativi. Il passo non era ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] morbo.
I tumori del cervello (v.) non sono di regola visibili sul radiogramma, perché essi hanno una densità eguale a quella della H. v. Helmholtz sui nervi di rana misero in luce che la velocità è piccola rispetto alla massima parte delle velocità ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] incidentali ma sempre sbocca alla fine in una classica e tersa luce di altitudini. E anche oggi la tradizione continua, non gli Svizzeri per i grandi spettacoli drammatico-musicali è già visibile nell'ampio sviluppo dei "misteri", che risalgono fino ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , 415 m.).
A sud il basamento antico non è visibile: nel cosiddetto Quadrilatero, largo circa 150 km., si prolunga Nel mondo della Giustizia), Intuneric şi lumină (Tenebre e luce), Rătăcire (Traviamento), Firimituri (Briciole), si rivela scrittore ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] di Hagía Triáda (fig. 18), in cui è visibile ancora la coda della pelle animale. Tale scudo si al XIII - È difficile, nonostante tutti gli sforzi dell'erudizione, avere qualche luce nel folto buio del periodo dei Carolingi e degli Ottoni. Vi fu, ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] alla velocità di raffreddamento, e la loro disposizione è visibile nella fig. 81. L'influenza della temperatura di ambienti (stazioni ferroviarie, mercati, biblioteche); la luce filtra abbondante attraverso le vetrate che costituiscono, totalmente ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] e conosciuta, di più offrono il vantaggio di essere sempre visibili, e quindi riesce facile il puntamento diretto. L'esatta conoscenza dei fumaioli; possibilità (compatibilmente con le condizioni di luce) di vedere il bersaglio sino a distanze pari ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] portava il nome semitico di Samas (Šamaš), sole. La luce solare è luce di giustizia che rischiara la tenebra. Samas è quindi anche il vittoria di questo su quello, la quale trova la sua visibile espressione nel codice di Hammurabi (1955-1913); 3) ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] periodi che per altri centri di civiltà sono già nella piena luce della storia. Sinora in Sardegna non sono state constatate le tracce ricami e allacciato sulla camicia (camisa, linza), visibile in gran parte sotto a un corto giubboncino (su ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...