RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] legionario in possenti conci di pietra, oggi ancora in parte visibile, in origine alta m 8 e spessa m 2, con metà del sec. 6°; dal punto di vista archeologico gettano luce su questa fase un ritrovamento di ceramiche del tipo Friedenhain-Prestovice ...
Leggi Tutto
POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] a volte.Nei pressi del battistero di Saint-Jean sono visibili le rovine dell'abbaziale romanica di Sainte-Croix. La presenza portico. Gli scavi archeologici hanno parzialmente riportato alla luce alcune strutture più antiche del lato orientale. I ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] rifacimento del pavimento della chiesa, che portarono alla luce le strutture del precedente edificio. Secondo gli autori delle , con elementi fogliacei e iscrizione. Un'altra epigrafe è visibile sui bordi a lamina d'argento della copertura in marmo ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] Martinelli, 1971; Cuccini, 1989), vuoi alla luce di diverse e variamente complesse tematiche bibliche ( Arnolfo di Cambio, AM 1, 1983c, pp. 157-202; F. Toker, Magnifico et visibili principio, in Roma anno 1300 (cit.), 1983a, pp. 73-86; id., Arnolfo' ...
Leggi Tutto
BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] .La riconquista di Viseu è documentata da resti portati alla luce da scavi presso le fondamenta del capocroce della Sé: si oggetto tra breve di scavi archeologici; da quanto è oggi visibile, sono chiare le affinità con Tarouca. Pochi anni dopo la ...
Leggi Tutto
CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] dalle pieghe nascoste dell'architettura: anzitutto la chiusura delle finestre circolari nell'abside, ancora visibili all'esterno, ma la cui luce interna risulta accecata dalla stesura degli intonaci pertinenti ai mosaici; in secondo luogo l'aver ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] di uomo e di cristiano alla posterità, la tomba è resa visibile da un simbolo - l'ancora, la colomba con il ramoscello d da ragioni tradizionali e sentimentali, risulta inaccettabile alla luce delle nuove ricerche in campo sanitario che correlano ...
Leggi Tutto
AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] A. ebbe un momento di grande splendore, di cui è rimasta eco visibile nella basilica. A partire dal sec. 13° A. cadde in stato materiale, appunto il marmo greco, che rifrange la luce, negando la possibilità di contrasto chiaroscurale. Ebbe funzione ...
Leggi Tutto
CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] Sofia, 532-537) la forma estradossata, cioè con calotta visibile dall'esterno, che divenne usuale per le costruzioni bizantine. Duecento (Romanini, 1983a; 1983b); l'identico tema, ma su luce libera molto più ridotta, fu risolto, entro la metà del ...
Leggi Tutto
CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] C. è la cattedrale, intorno alla quale è ancora visibile parte del recinto canonicale. Nella cripta sono i resti sopra del portale si trovano tre grandi finestre che originariamente davano luce a una cappella. La torre di destra, o 'campanile vecchio ...
Leggi Tutto
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...