Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] pianta di Rodziewicz, 1984, tav. VIII) sono state riportate alla luce le vestigia di una casa con un mosaico e una cisterna (Adriani restauro delle mura di A.: il suo leone araldico era ancora visibile nel sec. 18° sulle porte. Tra le opere di Baybars ...
Leggi Tutto
NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] scorso nella zona dell'attuale cripta, dove vennero in luce, a m 3 di profondità, alcuni sarcofagi monumentali, in gran parte nella facies del sec. 14°, ma la tecnica muraria visibile nell'abside la assegna a non oltre gli inizi del Mille. A età ...
Leggi Tutto
ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] filosofo Avicenna (Ibn Sīnā, 980-1037) nella sala cupolata ancora visibile nel quartiere di Babul Dasht (od. Dardasht).Intorno al 1050 I difesa dalle acque del fiume sono stati casualmente posti in luce negli anni Settanta, ma non si è mai proceduto a ...
Leggi Tutto
GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] galleria a Worcester, parte dei quali sono stati portati alla luce nel 1991. La decorazione della navata centrale è caratteristica del grande parete a vetrata più larga dello spazio cui dà luce e la cui intera larghezza non è percepibile dal punto ...
Leggi Tutto
TRONDHEIM
P.J. Nordhagen
(Nidaros nei docc. medievali)
Città della Norvegia centrale, posta sulla riva meridionale del fiordo omonimo.
Il nome T. indica la terra d'origine dei Troenders, gli abitanti [...] di alcune delle chiese perdute sono venuti alla luce durante i lavori di costruzione nel centro della sua bella cripta del sec. 12° (ampliata intorno al 1300), ora visibile nella cantina della banca stessa.La chiesa della Santa Croce è menzionata ...
Leggi Tutto
KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] della città selgiuqide - parte della quale era ancora visibile agli inizi del Novecento - si sviluppava a una certa non protetta da vetri, che lasciava filtrare non solo la luce ma anche l'acqua piovana destinata a riempire la vasca sottostante ...
Leggi Tutto
STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] statica ed essere da questa determinata; b) rendere visibile e comprensibile, all'esterno o all'interno dell'edificio rami della matematica, dall'altro a quella di mettere in luce il carattere in un certo senso convenzionale di questa scienza ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] anche in campo architettonico un'abbondante documentazione che ha messo in luce gli aspetti della tecnica edilizia e i suoi mutamenti nel materiale utilizzato e di essa restano tracce più visibili grazie alle sue particolari qualità: durezza, ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] progetto paradigmatico dell'architettura monastica riformata di questo periodo. Alla luce di recenti dibattiti, è oggi considerato una pianta per l' spazio non gerarchizzato, ma nel quale la visibilità fosse totale: a tal fine venne privilegiata fin ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Jean Gimpel, Paolo Galluzzi ed Eberhard Knobloch hanno messo in luce le scuole e i protagonisti di questa disciplina, tra cui si quello quotidianamente tracciato dal Sole, la cui sola parte visibile è, a sud, quella che sulla volta celeste ...
Leggi Tutto
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...