GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] luogo di Dante) e per la tendenza, visibile soprattutto nel Paradiso degli Alberti, allo sfoggio di persone cui in essi si allude, solo nell'ambito e alla luce della poesia burlesca e burchiellesca del primo Quattrocento fiorentino.
Fonti e Bibl ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] demolizione di un edificio situato in via Accademia venne alla luce un tratto rettilineo di un muro (spessore m 2) due absidi minori. La costruzione, di cui sono ancora visibili solo poche tracce di archetti all'interno della casa oggi detta ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] della santa.Sempre fuori le mura sono venute alla luce numerose tombe pertinenti ad antichi cimiteri cristiani: nella bifore, tutte cieche tranne quella sudorientale; in alto è visibile un fregio con archetti ciechi. La datazione più probabile può ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , a tutta prima, il papa reagisce negativamente. Ma non altrettanto in buona luce il G. a Venezia, quando, l'8 ott. 1502, ripara presso di Padova in compenso risolleva le sorti di Venezia. Visibile la crepa nel fronte antiveneto nella misura in cui ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] 10° (modellato attento delle figure, paesaggi pervasi di luce) e addirittura corrisponde all'originale anche nelle dimensioni.L' ma si tratta solo di una forma nascente; per divenire visibile essa deve essere impressa in una matrice, non importa se ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] legionario in possenti conci di pietra, oggi ancora in parte visibile, in origine alta m 8 e spessa m 2, con metà del sec. 6°; dal punto di vista archeologico gettano luce su questa fase un ritrovamento di ceramiche del tipo Friedenhain-Prestovice ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] ispanico Mosè Maimonide (1135-1204) e nel suo simbolismo della luce come fonte della conoscenza.Anche la storia della tradizione bizantina ebbe essere uno dei personaggi di saggi o filosofi, visibili solo in parte, rappresentati sulla parete della ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] poesia dell'occhio e dei suoni fomentata dalla lunga ricerca della "luce etterna" (Par. XI, v. 20) presagita dai colori dei della cornice, sempre nel canto X del Purgatorio, intese quale "visibile parlare" (v. 95) che si rifà alla consentanea visione ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] a volte.Nei pressi del battistero di Saint-Jean sono visibili le rovine dell'abbaziale romanica di Sainte-Croix. La presenza portico. Gli scavi archeologici hanno parzialmente riportato alla luce alcune strutture più antiche del lato orientale. I ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] degli ampi interventi del sec. 13°, vennero portati alla luce tubi dell'antica conduttura adduttrice dell'acqua, che furono un'antica condotta d'acqua, ma rendeva anche per sempre visibile il valore di un tale intervento, eseguito per disposizione ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...