Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] L’architettura delle mura è possente e ancora chiaramente visibile nonostante la condizione di abbandono. Una spessa cortina lascia nella zona sudorientale dalla città hanno portato alla luce nuove porzioni dei resti del palazzo costruito da ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] dovevano costituire agli occhi degli indigeni la prova più visibile della potenza del paese conquistatore; sono edificate interamente in Shang-Yin (XIV-XII sec. a. C.) hanno portato alla luce i resti di un p. regale, il più antico sinora attestato ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] vista stilistico: il volto scarno, in cui è molto visibile la struttura ossea, è simile a quello del tondo con con un fulgore eccessivo chi ti guarda, ma, piuttosto lo accogli con una luce serena; ed D. Lassandro, G. Micunco, Torino 2000); cfr. Paneg ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] Medioevo si limitano ancora del tutto alla concezione astratta di un Dio la cui esistenza diventa visibile agli uomini sotto forma di luce.Solo a partire dall'epoca carolingia e ottoniana appaiono nelle finestre delle chiese figure sacre chiaramente ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] disuguaglianze o, meglio, delle differenze, mette in luce l'articolazione delle domande sociali e il suo radicarsi nelle culture e nelle mitologie locali. La quarta infine mostra come il territorio visibile sia solo il supporto di un insieme assai ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] 8, 9 e 9bis a Dong Son (Vietnam settentrionale) portarono alla luce i resti, notati per la prima volta da L. Pajot nel noto dai più antichi monumenti, risalenti all'VIII sec. d.C. e visibili nel Sud del Paese a Hoa Lai, e da quelli affini di Po ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] di Rogier van der Weyden nell'emulazione dello scintillio della luce e del broccato d'oro, fino al punto di inventare creati, le figure sono poste in primo piano, per una migliore visibilità, e si muovono contro grandi distese di cielo. Nel secondo ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] piena: con metallo all'interno e in placche, anziché visibile squamato o bratteato.Tra le più antiche rappresentazioni della ' anche di notte al lume delle torce, perché "la loro luce e lo splendore delle armi e delle armature rendessero la terra più ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] scavi dell'ultimo secolo hanno messo in luce non sono interpretabili alla luce di una tradizione letteraria che indichi scriverà il nome sulla base o in qualche posto ben visibile, e figurazioni dipinte o a rilievo ricordano specifici avvenimenti e ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] ortogonale, e al fine di renderne visibile ogni parte Palladio rese trasparenti alcuni elementi pp. 93-104;Fabbriche antiche disegnate da A. P. vicentino e date in luce da Riccardo conte di Burlington, Londra 1730; G. Montenari, Del teatro Olimpico ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...