ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] da una parete - di cui sono state rimesse in luce le fondamenta in occasione del più recente rifacimento del pavimento appoggiato su una porzione di muro in cui sono ancora visibili tracce di un affresco precedente alla sistemazione del monumento - ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Catervio - eretto nel sec. 4° e di recente riportato alla luce (Nestori, 1992) -, assolse la funzione di nucleo di partenza del e Germano. L'impaginazione ornamentale del vano, ancora visibile in situ, consiste in una decorazione a orbicoli annodati ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] era suddiviso all'interno in due ambienti principali che prendevano luce da strette aperture e dovevano pertanto ricoprire una funzione di ma con un identico significato di espressione visibile del potere, caratterizzavano anche, soprattutto in ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] ). Lavori di scavo degli anni 1953-1954 misero alla luce le fondamenta di un battistero, che poi scomparvero nel 1995, I, p. 27) e le cupole avevano il loro estradosso visibile all'esterno: pertanto la struttura dell'alzato era molto più bassa dell ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] onore della seconda moglie del re, Anna di Bretagna (che diede alla luce una figlia il 15 ott. 1499, quando Luigi XII si trovava appunto cc. 1r, 2r, 5r, 7r) la spiegazione dell'albore visibile nella parte in ombra della Luna quando è nuova (il lumen ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , adeguata alle dimensioni dell'insieme. E, per essere visibile, la cupola doveva essere fortemente innalzata su un doppio lunettato che copre l'intero spazio, la concentrazione della luce, mediante due ampie finestre "termali", sul vano quadrato ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 'a. nel suo corpo (Ez. 37; Lc. 8, 55). A questa luce bene si comprende l'importanza che ha nel Medioevo la rappresentazione dell'a. in c. 370): la bilancia è utilizzata più come segno visibile della divisione operata tra gli eletti e i dannati che ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] legname; nelle corti del Pesce e Colombini sono ancora visibili case con architravi di legno. Tuttavia, nel sec. M.T. Filieri, Problemi di architettura e scultura medievale in Lucchesia, Actum Luce 7, 1978, pp. 7-30; Arte e cultura artistica a Lucca ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] resti, frammenti significativi di decorazione sono venuti alla luce nel 1969 nella c.d. sala del Conclave presenza di molti aiuti (e questo non solo è particolarmente visibile, ma anche documentabile attraverso il quaderno di conti tenuto dallo ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] , costituiva il complesso scultoreo più vasto e moderno visibile nella T. romanica. Diotisalvi (v.) aveva da Caleca, M.T. Filieri, Problemi di architettura e scultura medievale in Lucchesia, Actum Luce 7, 1978, pp. 7-30; A. Cadei, La chiesa di S. ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...