GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] all'interno dell'attigua costruzione uno solo è visibile ed è interamente decorato con elementi zoomorfi: una M.T. Filieri, Problemi di architettura e scultura medievale in Lucchesia, in Actum Luce, 1978, n. 7, pp. 23-26; A.R. Calderoni Massetti, ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] quella originale è andata dispersa; ma risulta ancora visibile nell'affresco con S. Antonino allontana i curiosi deve a Baldinucci il riscatto dall'anonimato del G., operato alla luce dei documenti rinvenuti. Ma solo in tempi assai più recenti l' ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] S. Lorenzo Maggiore di Milano, dati in luce con alcune sue Annotazioni da Francesco Bernardino Ferrari..., "sbarco" (imbarcadero), realizzato con alcune varianti, è tutt'oggi visibile nella villa ora Sola Cabiati, a Bolvedro. Di stile puramente ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] vigoroso influsso della scultura antica che, sul piano tematico, diventa visibile nelle figurette di Ercole e Apollo tra le foglie di acanto Ercole e delle Muse (Himmelmann) che mettono in luce il suo interesse umanistico; per la decorazione non era ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] che a una personale affermazione artistica, mettendosi in luce soprattutto per i proficui rapporti professionali avviati in Italia , che eseguì l'anno successivo e che è ancora oggi visibile all'interno della chiesa. Segnalato, nel 1869, a Berlino ...
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FERRUCCI, Andrea
Sandro Bellesi
Figlio primogenito dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) il 1ºsett. 1559 e dopo due giorni fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] Buonarroti, segnalò un documento importante che gettò nuova luce sull'autografia della statua: "un Cupido di marmo , si conserva attualmente solo il rilievo centrale in pietre dure, visibile nel Museo degli argenti a Firenze.
A partire dall'inizio del ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] e ingentilì le movenze delle ninfe affidandosi a una luce che modella i corpi morbidamente, sulla falsariga della pittura 9 n. 10). L'esito positivo del viaggio è visibile nelle cappelle della cattedrale reatina, segnatamente in quella dedicata ...
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GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] Brescia, quindi collocato nei giardini di corso Magenta, dove è visibile; rispetto al prototipo del 1880 in questa versione il G. ritratto classico, il trattamento delle superfici fa vibrare la luce di cadenze ancora scapigliate.
Del 1898 è invece l ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] di valutare le antichità raccolte da Ottaviano Capranica.
Simbolo visibile della perizia esercitata in tali incarichi era il palazzo di entusiasmo di Michelangelo nei confronti del C. ("luce del secol nostro unica al mondo") non appaiono del ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] cancellò all'interno le tarde strutture decorative, rimettendo in luce l'originaria struttura romanica, integrando, ogni qual volta accademico. Per rendere "integro" il fianco destro, visibile lungo il corso Monforte, fu distrutta una cappella ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...