DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] Saggio storico-politico sulla lotta politica in Italia.
Visibile la lezione di Giustino Fortunato, che per vari anni primi capitoli tra il 1941 e il '42, che videro la luce postumi (Mussolini alla conquista del potere; la narrazione arriva fino alla ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Questo quadro era secondo il Passeri l'unica opera del pittore visibile in pubblico; però, secondo Baldinucci, il C. "dipinse e gli episodi che corredano la sua vita tendono a presentarlo in luce ridicola. Era il C. "di presenza non disdicevole, e di ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Antonio d'Este. I suoi rapporti con il Canova mettono in luce un altro aspetto del suo talento che gli valse la fama di Fratte, dipinse nel 1818 la settima stazione della Via Crucis, tuttora visibile (Diario di Roma, 22 luglio 1818, p. 1). Ma fu ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] di acido gallico, estratto dalle noci di galla polverizzate e inumidite, si poteva rendere visibile l'inchiostro sbiadito del testo abraso e riportare alla luce antiche e preziose testimonianze.
Giunto a Roma per sostenere l'esame di teologia e di ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] della parete di facciata mediante le fonti di luce e nella copertura nervata. I caratteri del prospetto Isola del Liri (Frosinone), inviato smontato da Roma e attualmente non visibile. È invece ben conservata la tomba di M.E. Boncompagni Ludovisi ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] sua viva sensibilità religiosa, pur solcata dal dubbio sulla "Chiesa visibile", non venne mai meno: ma di questo aspetto della traduzione e commento, delle Epistolae di Dante, che vide poi la luce nel 1979; e una raccolta di scritti di Marc Bloch. Lo ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] che davano gli stessi risultati per le onde nello spettro visibile.
Tornato in Italia, conseguì la libera docenza in fisica delle nuove idee (15 lezioni sperimentali su la luce considerata come fenomeno elettromagnetico, Milano 1897). Da Pisa ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] in senso immanentistico. Ma l'influenza di Spaventa è visibile soprattutto nel Saggio storico sulla filosofia greca, scritto nel 'autore non ha badato". Tra il 1879 e il 1881 vide la luce a Napoli il Manuale di storia della filosofia ad uso dei licei, ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] panica (Il cantico del mare), ma il sentimento cosmico del poeta si spiritualizza ed attinge al trascendente nel motivo della luce, la quale è manifestazione visibile del verbo divino: "Il tuo linguaggio profondo / è come un'ala distesa / un'ala di ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] primi scritti sulla Stampa e sulla Tribuna è peraltro visibile un intellettualistico distacco dalle vicende del presente, che s idealistica".
Queste idee del B. si spiegano alla luce del singolare revival spiritualistico che accompagna in Italia lo ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...