Fosforilazione ossidativa
EEdward Ch. Slater
di Edward Ch. Slater
SOMMARIO: 1. Premessa storica. □ 2. Reversibilità della fosforilazione ossidativa. □ 3. Stato attuale delle ricerche sul meccanismo [...] vescicole contenenti una rodopsina batterica che catalizza, per azione della luce, la fuoruscita di protoni; se si introduce nel sistema effetti dell'ATP sullo spettro di assorbimento nel visibile della citocromo-c-ossidasi nei mitocondri, sia nella ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] minima illuminata è dell'ordine della lunghezza d'onda della radiazione utilizzata. Le lunghezze d'onda della luce nell'intervallo visibile (400÷700 nm) sono in effetti inadatte a definire strutture nanometriche. La litografia, per la realizzazione ...
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Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] pelle' attiva nella separazione, di spessore inferiore a 2.000 Å, cioè dell'ordine della lunghezza d'onda della luce nel visibile, e uno strato poroso a buona resistenza meccanica (v. Riley e altri, 1964). Con questa innovazione furono risolti almeno ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] C, N e O. Nella Via Lattea quasi tutta la materia visibile, cioè il 90 ÷ 95%, è concentrata in piccole stelle stabili tra il Sole e il centro della Galassia, a circa 28.000 anni luce di distanza dal Sole. Tutte le nubi del molecular ring, come d' ...
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Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] alcuni batteri (v. fotosintesi, vol. III). La luce è trasformata in energia chimica durante il ciclo fotosintetico numero e la geometria di coordinazione - che si osservano nel visibile o nel vicino infrarosso. Una variante utile è la spettroscopia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] νn con fn/2, e argomentò che si trattava della frequenza media della luce emessa da un elettrone esterno catturato a partire da uno stato di riposo esterna determinava la chimica e la radiazione visibile, il nucleo custodiva la radioattività, mentre ...
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Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà
Gianfranco Scorrano
L'atomo di carbonio è capace di legarsi a sé stesso e ad altri atomi, producendo un elevato numero di composti. Lo studio di questi composti [...] è troppo alto o troppo basso, si avrà sparpagliamento della luce con conseguente diminuzione del fuoco e della brillantezza. I dal quale sono stati originati. Molte tracce non sono visibili a occhio nudo e hanno bisogno di essere ingrandite per ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] dalle transizioni fra stati elettronici che avvengono nella zona del visibile dello spettro. Per esempio, il colore verde delle foglie è collisioni con altre molecole.
Infine, ricordiamo che la luce diffusa da una molecola non contiene solo la ...
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Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] una parte all'altra dell'aggregato. Questo moto comporta un elevato momento di dipolo e un forte assorbimento di luce nel visibile. Quando il cluster diviene ancora più piccolo, sino a contenere pochi atomi, il suo spettro di assorbimento dipende in ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] nelle molecole, per mezzo del quale ha gettato una nuova luce su precedenti risultati e aperto nuovi campi di ricerca, transizione d spesso sono caratterizzati da assorbimenti nello spettro del visibile, cioè nell'intervallo compreso fra 400 e 800 nm ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...