Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] (per es., per la lucevisibile, dall’acqua all’aria) l’angolo di incidenza sulla superficie di separazione, superato il quale il raggio non è più trasmesso, essendo riflesso internamente nel primo mezzo (➔ rifrazione).
Geografia
Limite altimetrico
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] e il suo coefficiente di assorbimento è fortemente decrescente all’aumentare della lunghezza d’onda. Per es., la lucevisibile proveniente da una stella distante nel piano della nostra Galassia è attenuata anche di 20 magnitudini (cioè 108 volte ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] da parte dei grani aumenta al diminuire della lunghezza d’onda, causando un arrossamento del colore della luce della stella nel visibile, e diventa particolarmente intenso nell’ultravioletto. L’analisi di un grande numero di stelle che si trovano ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] fatto che alle consuete osservazioni degli astri nel campo visibile (ciò che attualmente si chiama astronomia ottica) si dove G è la costante di gravitazione universale e c la velocità della luce nel vuoto: per il Sole esso vale 1,43 km. L'interesse ...
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Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] continui o variabili fino a frequenze di 1011 Hz, sparisce a frequenze più alte, quali quelle corrispondenti alla lucevisibile, poiché ad alte frequenze gli ioni non riescono a muoversi seguendo l'alternarsi delle direzioni del campo elettrico ...
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spettroeliografo In astrofisica, strumento utilizzato nel piano focale di un telescopio per produrre immagini fotografiche in luce monocromatica dell’intero disco solare o solo di particolari regioni; [...] Immagine del Sole, o solamente di una regione di questo, ottenuta con uno spettroeliografo. Spettroelioscopio Strumento analogo allo s. con la sola differenza che l’immagine solare viene osservata in tempo reale dall’osservatore in lucevisibile. ...
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polaròide (polaròid) Polarizzatore artificiale costituito generalmente da un foglio di materia plastica trasparente in cui sono regolarmente disseminati cristalli microscopici di herapathite, un derivato [...] della chinina, orientati nella stessa direzione. Trasmette lucevisibile di qualunque lunghezza d'onda. Il p. è utilizzato anche per la fabbricazione di occhiali da sole che assorbono in partic. la luce riflessa, essendo questa polarizzata. ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] alla riduzione dei sali d’argento. Nel 1814 numerose (576) righe oscure nello spettro visibile solare vennero scoperte da J. Fraunhofer, che collimò la luce solare con una stretta fenditura parallela agli spigoli del prisma e osservò in uscita dal ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] due sorgenti è 2,52∙105 λ/D secondi d’arco; a parità di λ, maggiore è D migliore è la risoluzione spaziale. Nel visibile (luce gialla λ=5500 Å), mentre un occhio umano distingue oggetti distanti tra loro 23 secondi d’arco, un t. con D=30 cm ha ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] solido) si generano pressioni elevatissime: irraggiando un solido con radiazione visibile di intensità pari a 1014-1015 W/cm2 si producono massa a riposo dell’elettrone e c la velocità della luce, diviene superiore all’unità, allora si genera una ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...