Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] significativa. I lavoratori venivano però considerati nella stessa luce degli artigiani medievali, che erano orgogliosi della loro e la Polonia, gli Ebrei costituivano il settore più ‛visibile' della classe media commerciale, e tutti i fattori sopra ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] dell'impossibilità di determinare dove questa sarebbe stata visibile (date le imperfette conoscenze astronomiche), le terre Agra, Mālajit, un brahmano del Gujarat, compose il Pārasīprakāśa (Luce dei persiani) per Šāh Ǧahān, il quale in cambio lo ...
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Alimentazione
Alfred Sauvy
sommario: 1. Dati storici. a) Le carestie. b) La leggenda. c) Le ricerche storiche. d) Progressi nella conoscenza. e) Il consumo. f) L'azione internazionale. g) La grande [...] '; la fine del colonialismo ha posto in nuova luce i rapporti internazionali; il rapido incremento della popolazione mondiale d'altronde, la sproporzione delle risorse è chiaramente visibile. Ecco la ripartizione delle terre coltivabili in milioni ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] una piccola finestra, attraverso la quale ognuno dei caratteri era visibile a turno per un secondo. Per inviare un determinato carattere, la prima volta utilizzati fari per la produzione della luce. L'inglese Frederick H. Holmes costruì un enorme ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] 5 Mpc (Peebles, 1980; 1993), dove lMpc = 3,26.10⁶ anni-luce. Il raggio dell'Universo intero è di circa 4000 Mpc, mentre la grandezza di discusso in precedenza. La distribuzione della materia visibile nell'Universo è quindi frattale e non omogenea ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] ogni resto da cui s'illumina il nostro passato rimanga visibile, tangibile, scopribile o recuperabile, al fine di essere dei materiali archeologici allo studio, converrebbe non porli in luce.
In ogni caso, sembra opportuno ricordare l'articolazione ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] non del tutto propri, purché rivisitati alla luce della specificità romana, attingendo al vasto fondale potenziale. La facciata di S. Pietro è la punta più alta e visibile di un iceberg vastissimo, che scende fino al cesello e alla minuzia preziosa ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] per effetto della quale funzioni e legami sociali perdono visibilità agli occhi dei soggetti coinvolti. Persino l'Arte della sono mancati tentativi di interpretare i suoi prodotti alla luce della 'teoria del rispecchiamento'. Anche per questa via ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] il fatto che un corpo in movimento riflette la luce con una frequenza diversa da quella di emissione la metodica le membra per esercitare un richiamo erotico, disponendosi in modo visibile sulla pelle. In relazione ai diversi tipi di cultura, l ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] . Anche W.G. Sumner (v., 1906) aveva messo in luce il ruolo dominante della moda nella società moderna, ma mentre Sapir 'pionieri' e i 'gregari', cioè coloro che vogliono mantenere visibile la distanza fra i due gruppi e coloro che mirano ad ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...