CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] orizzonte, viene esaltata da un colore intenso che si coagula nella luce e che tocca ogni oggetto che in quello spazio è collocato, pittore si sottopone e sottopone qualunque elemento della realtà visibile. Il C. mostra di aver acquisito piena ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] filosofo Avicenna (Ibn Sīnā, 980-1037) nella sala cupolata ancora visibile nel quartiere di Babul Dasht (od. Dardasht).Intorno al 1050 I difesa dalle acque del fiume sono stati casualmente posti in luce negli anni Settanta, ma non si è mai proceduto a ...
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GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] galleria a Worcester, parte dei quali sono stati portati alla luce nel 1991. La decorazione della navata centrale è caratteristica del grande parete a vetrata più larga dello spazio cui dà luce e la cui intera larghezza non è percepibile dal punto ...
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TRONDHEIM
P.J. Nordhagen
(Nidaros nei docc. medievali)
Città della Norvegia centrale, posta sulla riva meridionale del fiordo omonimo.
Il nome T. indica la terra d'origine dei Troenders, gli abitanti [...] di alcune delle chiese perdute sono venuti alla luce durante i lavori di costruzione nel centro della sua bella cripta del sec. 12° (ampliata intorno al 1300), ora visibile nella cantina della banca stessa.La chiesa della Santa Croce è menzionata ...
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ESPOSITO, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Salerno il 17 nov. 1858 in una famiglia di pescatori.
Sottrattosi alla vita marinara dopo essere scampato ad un naufragio, ebbe i primi insegnamenti di disegno [...] figure e ad un cromatismo più vivo e brillante, visibile in special modo nell'ultima elaborazione, Sinite parvulos, presentata delle mani intrecciate in gesto di preghiera e disposte in piena luce, in significativo contrasto con il volto in ombra. La ...
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CAMPORESI, Francesco (in Russia, Franc Ivanovič Kamporezi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto, figlio di Giovan Battista (S. Muzzi, Annali di Bologna, VIII, Bologna 1846, p. 735), nacque a Bologna nel 1747. [...] . Lavorò principalmente per i nobili. Le ricerche sovietiche hanno messo in luce la parte da lui avuta nella costruzione dei due palazzi di Ostankino e aspetto esterno del palazzo quale è a tutt'oggi visibile; il progetto subì però vari mutamenti, in ...
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KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] della città selgiuqide - parte della quale era ancora visibile agli inizi del Novecento - si sviluppava a una certa non protetta da vetri, che lasciava filtrare non solo la luce ma anche l'acqua piovana destinata a riempire la vasca sottostante ...
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Van Gogh, Vincent
Stella Bottai
Energia e colore
Vincent Van Gogh è un pittore oggi molto noto, ma la sua vita fu infelice e travagliata. Partito, a metà dell’Ottocento, dalla brumosa Olanda contadina, [...] calore per vivere. Il cambiamento delle sue tele è subito visibile: Vincent semplifica le forme e i colori, i pochi campi stellata è uno splendido quadro di questo periodo che coglie la luce delle stelle e della Luna in una notte estiva; su questa ...
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Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] di significato figurativo, ma accostata alle altre rende visibile un oggetto
Un carattere scontroso
Paul Cézanne nasce ad getta un'ombra azzurra su un volto o un riflesso di luce fa brillare un fiore. Cézanne vuole andare oltre la percezione di ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] , oltre che di decorare alcune sale, di riportare in luce gli affreschi nel palazzo ducale che erano stati coperti alla s. Giovannino. Sullo scalone del palazzo del vescovado è tuttora visibile l'affresco con S.Ilario seduto tra due puttini (il ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...