SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] del IV sec. a. C. (Schefold): il panneggio visibile è simile allo schema di quello della Musa, ma ricorda più 'ambiente dell'Accademia, sono suscettibili di interpretazione alla luce delle nuove acquisizioni sulla posizione conservatrice di Platone ( ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] a Venezia del 1478. Tuttavia lo studio aggiornato della luce, che conferisce un efficace risalto plastico, consiglia di 1484 circa). Non scompare però il retaggio della cultura padovana, visibile negli ornati di vasi, foglie e frutti dei pilastri e ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] al periodo della conversione: la rappresentazione naturalistica - visibile qui nella forma di un'immagine di S una linguetta di cintura in bronzo della metà del sec. 10°, portata alla luce a Winchester (The Golden Age of Anglo-Saxon Art, 1984, nr. ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] la V. attuale. Incorporato tra le due torri medievali, è visibile un bel tratto di mura in opera poligonale.
I resti moderno, a circa m 500 dall'arce è stata messa in luce una piccola parte della città del periodo ellenistico o etrusco-romano, ...
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KASHMIR, Arte del
H. Goetz
La situazione geografica del K. (oggi ufficialmente Yammu e K.) lungo 135 km, largo dai 30 ai 40 km e posto a 1800 m sul livello del mare, in una valle dell'Himalaya, separato [...] periodo storico, avanzi della quale sono venuti alla luce a Burzhom. Sono probabilmente contemporanee le pitture (figure che si ergeva sino al cielo" in rame martellato e dorato, visibile un tempo, come il suo gemello in Pravarapura (Srinagar), da ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] ai muri esterni in calcari locali, che catturano bene la luce, rispondono le pareti bianche delle navate, decorate, così come . 12° dovessero ai pittori del secolo precedente è particolarmente visibile in Saint-Pierre ad Aulnay-de-Saintonge (v.), che ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] di chiara facies neolitica, per quanto siano anche venute in luce in strati più tardi delle tombe, circondate da pietre e Lur e passa nella produzione più tarda degli Achemènidi; pure visibile, in sede artistica, è l'apporto scitico. Malgrado queste ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] più conta, taluni gruppi di personificazioni qui riuniti gettano luce su altri monumenti di difficile o complessa interpretazione (ad sind Gegenstände der Malerei: i corpi con le loro qualità visibili sono l'oggetto della pittura), ma in un senso più ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] fusti germoglianti allude indirettamente alla forza vivificante della luce generatasi al momento della trasfigurazione di Cristo, a 11° e il 13°, del portale di ingresso al chiostro è visibile il santo a cavallo che con la destra brandisce la spada e ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] era riservato il quadro inferiore, ovvero il più visibile, e il progetto dell’incorniciatura illusiva delle due Rinascimento, Udine 1998, pp. 27-61); A. De Marchi, Un raggio di luce su Filippo Lippi a Padova, in Nuovi Studi. Rivista di arte antica e ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...