SPLENDOR
P. Moreno
È la più recente "invenzione" di cui si abbia notizia da Plinio, nel breve disegno storico della pittura greca, dopo quella del chiaroscuro: adiectus est splendor, alius hic quam [...] brillante di oggetti metallici o stoffe alla luce viva (Il., xiii, 341; Pind., Nem., iv, 83; Eur., Med., 983, ecc.): nella prima accezione, lo s. indicherebbe l'introduzione della fonte luminosa visibile nel dipinto, come nello Zeus Alèxandros di ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (Κτησιϕῶν, Ctesīphon)
E. Kühnel
Città sulla riva sinistra del Tigri, presso Seleucia.
Nelle iscrizioni greche il nome è Κτησιϕῶν; solo per Tolomeo (vi, [...] 3 km più a ponente. Sulla riva orientale rimane, visibile da lontano, un imponente resto della residenza sassanide, con una col Metropolitan Museum di New York. I lavori hanno messo in luce una parte della pianta del palazzo reale e le vicine rovine ...
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BERTI, Giorgio
Silvia Meloni
Figlio di un dipendente dell'Accademia di Belle Arti, Giovanni Cosimo, e di Teresa Borgiotti, nacque a Firenze il 19 luglio 1789; fu allievo in patria di Pietro Benvenuti [...] cambiamento degli interessi dell'artista. Questo mutamento e visibile anche nella sfarzosa scenografia gotica, da interno degli Uffizi (inv. 1890, n. 7846). La tela, venuta alla luce nella mostra dei bozzetti del 1952, apre uno spiraglio, che per ora ...
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AUGUSTA BAGIENNORUM
C. Carducci
L. Rocchetti
Città dei Bagienni (tribù ligure), situata presso il corso superiore del Tànaro (Plin., Nat. hist., iii, 49; Ptol., iii, 35 Αὐγούστα Βατιενῶν). È ricordata [...] Augusto a Valentiniano II. La maggior parte degli edifici allo stato attuale non è certamente visibile, ma uno scavo anche superficiale può rimettere in luce le antiche strutture. Cosi dopo la seconda guerra mondiale, una campagna di scavi condotta ...
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Vedi ARPI dell'anno: 1973 - 1994
ARPI (᾿Αργυρίππα, ῎Αργος ἵππιον, ᾿Αργυρίπποι)
F. Tiné Bertocchi
Era la più grande città dauna dell'antichità. Di essa è ben noto il sito (5 km a N di Foggia) soprattutto [...] attraverso la fotografia aerea, ma nessuna vestigia è oggi visibile e se ne conserva solo il nome in una masseria. L'abitato si .
Un saggio di scavo recente (1966) ha portato alla luce il primo documento relativo all'Età del Ferro. Si tratta ...
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FIORE (della Flore), Pietro Antonio
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore attivo in Puglia tra il XVI e il XVII secolo. Il Foscarini, nel suo repertorio [...] informazione, che dobbiamo ritenere almeno parzialmente errata alla luce delle più circostanziate notizie fornite da altre fonti. perduto); infine il S. Carlo Borromeo in preghiera, tuttora visibile sull'altare del santo nella cattedrale di Lecce, e a ...
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Vedi LANUVIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LANUVIO (v. vol. iv, pp. 465-466)
E. Lissi Caronna
Già il Colburn (Am. Journ. Arch., xviii, 1914, pp. 366-369) aveva trattato del teatro di L., ma solo nel [...] occupa il sottosuolo dello sperone avanzato che guarda verso NE; visibile, in via Umberto I, parte del muro di fondo della fiancheggiata da case. L'ultimo periodo di vita della casa messa in luce nel 1964 è da datare entro la prima metà del IV sec. ...
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Vedi FARSALO dell'anno: 1960 - 1973
FARSALO (Φάρσαλος, Pharsalus)
D. Levi*
La città, ora provincia nel nomòs di Larissa,in Tessaglia, fu in epoca classica capitale della Tetrade Ftiotide. Secondo la [...] restauri bizantini. All'interno delle mura attualmente è visibile una grande cisterna arcaica; in un'insellatura scavi, ad opera della Società Arch. Greca, hanno rimesso in luce nelle vicinanze della città grandi tombe a cupola, con tetto a quattro ...
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Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (v. vol. vii, pp. 57-58)
G. A. Mansuelli
Nella area della città e precisamente nel settore SO, scavi recenti (G. V. Gentili, dal 1966, in corso) hanno [...] Gentili, 1966) a N della piazza Plauto ha rimesso in luce parte della pavimentazione del Foro, per cui è stato possibile determinarne un prospetto architettonico in opera quadrata oggi non più visibile. È accertato che tutta la zona laterale al ...
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NUMANZIA (Numantia)
A. García y Bellido
Città celtiberica le cui rovine si trovano presso l'attuale Soria, su un altopiano alla confluenza del fiume Tera col Duero. Venne conquistata dalle truppe di [...] C., si conosce qualcosa di più. Quest'ultima è quella visibile oggi. Ben esplorati gli accampamenti romani che circondarono la piazzaforte con fossati e steccati. Sinora è stata messa in luce dagli scavi soltanto una metà dell'area totale della città ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...